La Commissione UE ha presentato ieri la sua proposta di possibilità di pesca nell'Atlantico e nel Mare del Nord per il 2018.
La Commissione ha proposto quote per 78 stock: per 53 di questi la quota di pesca è aumentata o rimasta la stessa e per i rimanenti 25 è diminuita. Le possibilità di pesca, totale ammissibile di catture (TAC), fissano quote per la maggior parte degli stock ittici commerciali sani, consentendo al settore di trarre profitto dalla pesca di un maggior quantitativo di pesce.
Dal momento che alcuni stock ittici sono in aumento - in particolare le sogliole del Mare del Nord, del nasello settentrionale e dello sgombro meridionale – aumenta anche la redditività del settore, con un guadagno stimato in 1,5 miliardi di euro per il 2017.
"La nostra flotta sta diventando sempre più redditizia e questo perché alcuni degli stock ittici chiave dell'UE sono più sani e più abbondanti. Dobbiamo continuare con i nostri sforzi congiunti per gestire i nostri mari e gli oceani affinché ne abbiano benefici l'ambiente, 'economia e le future generazioni", è quanto dichiarato da Karmenu Vella.