Accordo Marrakech nasconde trappola per pescatori italiani, Lega si astiene – “La Lega si è astenuta nel voto finale al Parlamento Europeo del report della commissione Inta che emenda l’accordo di Marrakech, sulle sovvenzioni alla pesca. Un provvedimento che, nonostante alcuni elementi positivi volti a garantire condizioni di parità come i requisiti di trasparenza e di notifica e il divieto alle sovvenzioni per la pesca illegale, non regolamentata e dichiarata, presenta numerose criticità. Su tutte, esprimiamo forte preoccupazione per la parte in cui si menzionano contributi dannosi per la pesca o ‘fishing related activities’, nella cui definizione appare la fornitura di carburante. I carburanti, che stando agli annunci sarebbero dovuti restare fuori dall’accordo, escono dalla porta per rientrare dalla finestra: una vera e propria trappola, che potrebbe avere pesanti ripercussioni sulla nostra pesca. Forse qualcuno in Ue vuole reintrodurre le accise, per colpire ulteriormente un settore in difficoltà? Non possiamo accettarlo. E non possiamo condividere provvedimenti che, nonostante le belle parole, nascondono rischi di questo genere”.
Così in una nota gli europarlamentari della Lega e il responsabile dipartimento Pesca della Lega Lorenzo Viviani.
Accordo Marrakech nasconde trappola per pescatori italiani, Lega si astiene
