La lampuga o pesce capone
la lampuga (Coryphaena hippurus – Linnaeus, 1758) è una specie ittica pelagica presente in tutte le acque tropicali e sub-tropicali e nello stesso Mar Mediterraneo.
Distribuzione Coryphaena hippurus – Fonte aquamaps.org
Lampuga, caratteristiche
Tale specie ittica è caratterizzata da un corpo allungato e schiacciato lateralmente, con pelle sottile e liscia e può raggiungere dimensioni ragguardevoli, anche superiori ai 200 cm di lunghezza (Palko et al., 1982) e 40 kg di peso.
Il pesce presenta sul dorso una peculiare colorazione azzurro-verdastra, lateralmente invece appare di colore argenteo-dorato con presenza di punteggiature bluastre. È presente, infine, un tipico dimorfismo sessuale con maschi maturi caratterizzati da una cresta ossea prominente nella porzione anteriore della testa.
Dove si può pescare la lampuga?
È una specie ittica pelagica che vive nelle acque superficiali. Nel Mediterraneo, prediligendo le acque calde, è maggiormente presente nelle aree meridionali ed intorno alle isole. Le sue peculiari caratteristiche comportamentali ne condizionano anche i sistemi di pesca. Infatti i giovanili, nel periodo compreso tra agosto e dicembre, tendono ad aggregarsi sotto l’ombra di oggetti galleggianti. Tale comportamento viene sfruttato per la realizzazione della tecnica di pesca professionale con FADs (Fish Aggregating Devices), tecnica particolarmente utilizzata in Sicilia e Malta. In Sicilia tale tipologia di pesca viene effettuata tramite l’utilizzo di strutture galleggianti, costituite da foglie di palma, denominate cannizzi. Le foglie sono mantenute in superficie attraverso l’ausilio di galleggianti e vengono ancorate su fondali anche superiori agli 800 metri di profondità. Le lampughe vengono così catturate con reti da circuizione. La pesca, però, può essere praticata anche con i palangari.
Regolamentazione sulla pesca delle lampughe,
A causa delle problematiche inerenti all’utilizzo dei FADs, sia per quanto riguarda la sicurezza in mare, sia per ragioni concernenti la modifica dei percorsi migratori e riproduttivi delle lampughe, oltre a possibili catture accessorie, l’Unione Europea ha introdotto, a seguito della pubblicazione del Regolamento (UE) n. 1343/2011, delle nuove misure di gestione che vietano l’utilizzo dei FADs per la pesca di Coryphaena hippurus dall’1 gennaio al 14 agosto e che istituisce un elenco di imbarcazioni autorizzate ad effettuare tale tipo di pesca.
Ovviamente la lampuga è una preda ricercata anche dai pescatori ricreativi e sportivi che praticando la traina di superficie, sempre nei periodi compresi tra agosto e dicembre, pescano tale specie insieme a pesci pilota, ricciola, palamita, etc. Tale specie ittica, assolutamente a torto considerata povera, ha delle carni particolarmente saporite, ed in questo periodo dell’anno è di assoluta freschezza. Facile da pulire e da filettare si presta benissimo alle diverse tipologie di cottura, sia al forno che arrosto.
Ecco a voi una delle tante ricette per cucinare la Lampuga. Buon appettito!