La Commissione europea ha adottato la strategia Farm to Fork per un sistema alimentare equo, salutare ed ecologico e una strategia per la biodiversità per riportare la natura nelle nostre vite. Le strategie si rafforzano a vicenda, riunendo natura, pescatori, agricoltori, imprese e consumatori per lavorare congiuntamente verso un futuro competitivo in linea con il Green Deal europeo.
Nell’ambito dell’iniziativa Farm to Fork, i prossimi orientamenti strategici per lo sviluppo sostenibile dell’acquacoltura dell’UE forniranno indicazioni per aumentare la sostenibilità e la competitività del settore. Dovrebbero inoltre guidare il settore verso una riduzione del 50% dell’uso di antimicrobici e all’aumento della produzione di acquacoltura biologica. La Commissione prevede inoltre una strategia separata per lo sviluppo della produzione e dell’uso delle alghe nell’UE. Inoltre, la strategia ribadisce la necessità di una piena attuazione della politica comune della pesca, sottolineando in particolare gli sforzi ancora da compiere nel Mediterraneo. Numerose misure, tra cui strumenti finanziari, saranno disponibili per sostenere i pescatori e i produttori di acquacoltura europei nel guidare la transizione necessaria.
La strategia sulla biodiversità mira a rafforzare la protezione degli ecosistemi marini e a ripristinarli per raggiungere un “buono stato ambientale”, attraverso l’espansione delle aree protette e la creazione di aree rigorosamente protette per il recupero degli habitat e degli stock ittici. La strategia sottolinea la necessità di un approccio basato sull’ecosistema alla gestione delle attività umane in mare. Ciò significa affrontare l’eccessivo sfruttamento degli stock ittici a livelli di rendimento massimo sostenibile o al di sotto di essi (ossia un livello che consentirà un futuro sano per la biomassa dello stock ittico); eliminare le catture accessorie o almeno ridurle a livelli non pericolosi, al fine di proteggere i mammiferi marini, le tartarughe e gli uccelli, in particolare quelli che sono minacciati di estinzione o in cattivo stato; e affrontare le pratiche che danneggiano il fondo marino.