È di ieri la lettera scritta dal Commissario Virginijus Sinkevičius ai ministri della pesca e dell’ambiente di 22 Stati membri dell’Unione europea sulla questione delle catture accidentali di delfini e altri animali marini nelle acque dell’UE, in particolare nel Golfo di Biscaglia e nel Mar Celtico, per esortarli a collaborare alla ricerca di un soluzione per questa situazione. “In qualità di commissario europeo per l’ambiente, gli oceani e la pesca, sono pienamente impegnato a risolvere questo problema”, ha evidenziato Sinkevičius.
“Abbiamo già chiesto al Consiglio internazionale per l’esplorazione del mare (CIEM) un aggiornamento urgente della consulenza scientifica. Parlerò anche di questo problema nei prossimi Consigli ambientali e sulla pesca. Sulla base di queste discussioni, lavorerò sulle prossime decisioni da prendere, considerando tutte le possibili opzioni”.
Sinkevičius nella sua lettera evidenzia come gli attuali livelli di catture accessorie di delfini e di altri animali marini non sono accettabili. “Il rischio è l’estinzione delle popolazioni locali di specie protette”.
“Secondo i rapporti, 1200 delfini morti si sono riversati sulle spiagge del Golfo di Biscaglia da dicembre 2018 a marzo 2019, con un numero forse più alto previsto quest’anno. La maggior parte di questi delfini portava i segni degli attrezzi da pesca e probabilmente sono morti nelle reti da pesca. Nel Mar Baltico, la già piccola sottopopolazione di delfini (focena del porto) si trova ad affrontare un ulteriore pericolo derivante dalle reti da pesca statiche e dalle reti da imbrocco.
Questi sono solo gli esempi più eclatanti, ma questo problema è, in una certa misura, presente in tutti i mari dell’UE e dobbiamo lavorare insieme per affrontarlo. Sebbene l’UE abbia già messo in atto meccanismi di protezione con la direttiva Uccelli e Habitat, il regolamento sulle misure tecniche della politica comune della pesca e la direttiva quadro sulla strategia marina, spetta alla Commissione e agli Stati membri garantire che siano pienamente applicati e efficaci”.