L‘industria della pesca a livello mondiale genera ogni anno circa 135 miliardi di dollari dai proventi delle esportazioni, si stima offra posti di lavoro e reddito a un decimo della popolazione mondiale, ed è la fonte del 17% di tutte le proteine animali consumate a livello globale.
Ma la pesca ha anche un lato oscuro. Il settore è afflitto dal non rispetto dei diritti umani, come la pesca pirata, i conflitti per le zone di pesca, il lavoro minorile e forzato e il traffico di esseri umani.
Nonostante i progressi a livello nazionale e internazionale per promuovere la sostenibilità della pesca e combattere tali problemi, le misure di protezione del lavoro rimangono spesso inadeguate o inapplicate – il che significa che lo stesso settore che offre così tante opportunità per le comunità costiere può anche contribuire alla vittimizzazione di persone tra le più vulnerabili della società.
Queste sfide – e quello che la comunità internazionale può fare nei loro confronti – sarà affrontato nel corso di un evento presso la FAO a Roma il 21 novembre prossimo in occasione della Giornata Mondiale della Pesca 2016.
Organizzato congiuntamente dallaFAO e dalla Santa Sede, l’evento – “La violazione dei diritti umani all’interno del settore della pesca e di quella illegale, non dichiarata e non regolamentata (INN)” – farà appello ai paesi, alle organizzazioni internazionali, alle organizzazioni di categoria e all’industria ittica per lavorare insieme al fine di promuovere i diritti umani e garantire un lavoro dignitoso in questo fondamentale settore economico e di produzione alimentare.
All’inizio della sessione, rappresentanti ad alto livello del Vaticano porteranno un messaggio dalla Santa Sede concentrato sulle questioni dei diritti umani nel settore della pesca
Partecipano:
•José Graziano da Silva, Direttore Generale della FAO
•Il Cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato Vaticano
•Il Cardinale Antonio M. Vegliò, Presidente del Pontificio Consiglio della Pastorale per i Migranti e gli Itineranti.
•Padre Bruno Ciceri, del Pontificio Consiglio della Pastorale per i Migranti e gli Itineranti
•Il Prof. Hance Smith, Direttore Responsabile della rivista Marine Policy
•Gianni Rosas, Direttore dell’Ufficio ILO per l’Italia e San Marino.
•Monsignore Fernando Chica Arellano, Osservatore Permanente della Santa Sede presso la FAO.