La pesca e l’acquacoltura di Legacoop Agroalimentare ad ECOMONDO – La città di Rimini torna a ospitare ECOMONDO, in programma dal 7 al 10 novembre presso il Quartiere fieristico, che da quest’anno si apre al mare e all’economia blu. Presente anche Legacoop Agroalimentare, con Elena Ghezzi, responsabile pesca e acquacoltura in Legacoop Agroalimentare e Massimo Bellavista, responsabile pesca e acquacoltura in Emilia-Romagna e membro del Comitato Tecnico Scientifico di ECOMONDO per la Blue Economy, con un ricco programma di convegni, workshop e iniziative dedicate alla pesca e all’acquacoltura e che prevedono il coinvolgimento e la partecipazione di rappresentanti della Commissione Europea, del Comitato Europeo del Dialogo Sociale Settoriale pesca marittima, del Consiglio Nazionale delle Ricerche, del Comando Generale delle Capitanerie di Porto, delle Università di Ferrara e Bologna e del sistema imprenditoriale cooperativo.
Tanti i focus dedicati al mare in questa ventiseiesima edizione: dalla missione dell’UE per ripristinare i mari e gli oceani entro il 2030 al tema del recupero e riutilizzo dei rifiuti marini (marine litter), dalla pianificazione dello spazio marittimo, alla gestione delle aree costiere e dei porti e ancora acquacoltura sostenibile, specie aliene come il ben noto granchio blu (callinectes sapidus), alghe per la cosmetica e ad uso alimentare ma anche la Blue Economy Community allestita dalla Regione Emilia-Romagna e Art-ER senza tralasciare l’importante tema delle professioni blu, per orientare e indirizzare le giovani generazioni verso le opportunità occupazionali nell’economia del mare.
L’ultimo rapporto sulla Blue Economy della Commissione Europea evidenzia che, nonostante l’impatto negativo della pandemia di COVID19 e le tensioni belliche in atto, la maggior parte dei settori blu hanno aumentato le proprie performance economiche. Dal 2010 al 2020 si è registrato un significativo aumento del Valore Aggiunto Lordo per i settori blu con un +25% nelle attività legate alle risorse biologiche marine, +25% le attività portuali, + 1762% energia eolica offshore e +22% la cantieristica navale. Nel complesso, i settori consolidati dell’economia blu dell’UE hanno generato un valore aggiunto lordo (VAL) di 129 miliardi di euro nel 2020, per un utile di 43,6 miliardi di euro e un fatturato totale di 523 miliardi di euro.
Numeri importanti che dimostrano l’importanza e la necessità di orientare le politiche del mare verso la sostenibilità a 360°: sostenibilità ambientale ma anche sociale ed economica. “Siamo molto soddisfatti che quest’anno ECOMONDO abbia allargato i propri orizzonti verso l’economia del mare – dichiara Cristian Maretti, Presidente di Legacoop Agroalimentare – dove porteremo il nostro contributo su tematiche di rilievo come l’acquacoltura sostenibile, l’impegno dei pescatori nella pulizia del mare, le politiche e le strategie per l’occupazione nel comparto della pesca e dell’acquacoltura ma anche le nostre eccellenze ittiche rappresentante, in primis, dalle cooperative della pesca e dell’acquacoltura dell’Emilia-Romagna”.
Il primo appuntamento targato Legacoop Agroalimentare è fissato per mercoledì 8 novembre, alle ore 10, presso l’Hub Blue Economy Community (Pad. B6) con “Le Start Up del Mare“, un Blue Talk dedicato all’imprenditoria giovanile: il granchio blu delle “Mariscadoras – Blueat” Società Benefit, “Ulisse l’Alga italiana” della Società Cooperativa Itaca e “Nautica Appgrade” per la digitalizzazione delle imprese del mare.
Nel pomeriggio, alle ore 15, presso l’Agorà Blue Economy (pad. B6) la Conferenza “ACQUACOLTURA SOSTENIBILE: nuove sfide e nuove opportunità per definire le buone prassi produttive“, moderata dalla giornalista Laura Giorgi del Corriere Romagna, cui interverranno i maggiori esponenti dell’acquacoltura italiana: Mattia Lanzoni (Università di Ferrara), Pier Antonio Salvador (Presidente WP FISH dell’Organizzazione Europea COPA/COGECA e Presidente dell’Associazione Piscicoltori Italiani), Giuseppe Prioli (Presidente Consorzio Mitilicoltori dell’Emilia-Romagna), Luigino Pelà (Presidente dell’Associazione Mediterranea Acquacoltori), Alessio Bonaldo (Università di Bologna), Sofia Mannelli (Presidente Chimica Verde – Capraia Smart Island), Antonio Morritti (Cooperativa Itaca). Laura Giappichelli, Responsabile coordinamento Unità “Sustainable Blue Economy” presso l’Agenzia esecutiva europea per il clima, le infrastrutture e l’ambiente (CINEA) della Commissione Europea illustrerà il nuovo Meccanismo dell’Unione Europea di assistenza all’acquacoltura. La giornata di giovedì 9 novembre è dedicata ai meeting transnazionali cui parteciperà Legacoop Agroalimentare con il progetto “Green to Blue” (Programma Ersamus+) e il meeting “I pilastri del mare” cui parteciperanno i membri del dialogo sociale europeo.
La giornata prosegue alle ore 16 presso l’Hub Blue Economy Community (Pad. B6) con “Le Eccellenze del Mare dell’Emilia-Romagna“, il blue talk lungo la costa emiliano-romagnola e nei luoghi di mare e della pesca e dell’acquacoltura con la presentazione dei prodotti ittici freschi, lavorati, trasformati ed il valore aggiunto dato dai marchi collettivi “Cozza Romagnola”, “Vongola Romagnola” ma anche pesce azzurro, venericoltura, ostricoltura e Granchio Blu.
Massimo Bellavista, membro del CTS per la Blue Economy, dialoga con Nicola Tontini (direttore Cooperativa Casa del Pescatore di Cattolica), Manuel Guidotti (Presidente Consorzio Gestione Vongole del Compartimento Marittimo di Ravenna), Massimo Genari (Direttore Consorzio Pescatori di Goro), Michele Castelluccia (Presidente Consorzio Gestione Vongole del Compartimento Marittimo di Rimini), Angela Nazzaruolo (Direttrice Delta 2000 capofila GALPA CER) e con Piergiorgio Vasi (Responsabile P.O. “Valorizzazione delle attività di pesca e di acquacoltura”, Assessorato Agricoltura, caccia, pesca, Settore Attività Faunistico-Venatorie, Pesca e Acquacoltura, Regione Emilia-Romagna).
La giornata si conclude con “Green to Blue” project, il blue talk di presentazione del progetto agli stakeholders europei seguito da un welcome Cocktail & seafood tasting networking. La giornata conclusiva del 10 novembre è dedicata alle politiche sociali e occupazionali. Prevista a ECOMONDO la Sessione plenaria del Comitato Europeo del Dialogo Sociale Settoriale per la Pesca Marittima (ibrida), organizzata dalla Commissione Europea, DG Occupazione, Affari Sociali e Inclusione, seguita alle ore 11,30, presso l’Agorà Blue Economy (pad. B6) dalla conferenza “BLUE SKILLS AND JOBS: strategie ed esperienze per guidare la forza lavoro verso una crescita blu sostenibile” promossa da Legacoop Agroalimentare in occasione dell’Anno Europeo delle Competenze Professionali. A presiedere i lavori della conferenza Vincent Favrel, Commissione Europea, Capo Unità per l’economia blu sostenibile, Agenzia esecutiva europea per le infrastrutture climatiche e l’ambiente (CINEA) che coordinerà due specifiche sessioni di lavoro, cui interverranno Sandra Castaner (Commissione Europea, DG MARE), Massimo Bellavista (Legacoop Agroalimentare), Andrea Gugnali (MARE Società Cooperativa, Patrizia Grifoni (Consiglio Nazionale delle Ricerche – CNR), Emilia Denaro (Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto), Piergiorgio Vasi (Regione Emilia-Romagna), Laura Zambrini (Demetra Formazione) e Daniel Voces de Onaìndi Gonzalez (Europêche).
Il programma contempla il mare a tutto tondo a ECOMONDO che quest’anno punta a raggiungere importanti traguardi: presenti oltre 1500 imprese, con una forte connotazione internazionale rappresentata da oltre il 20% di aziende estere provenienti da vari Paesi europei ed extraeuropei. Oltre 550 sono i delegati provenienti da 4 continenti e un calendario composto da 170 eventi, di cui oltre 70 di carattere tecnico scientifico ed economico, in collaborazione con il board internazionale che conta esperti di Commissione europea, OCSE, FAO.
“È un onore ospitare a Rimini, per la prima volta, i principali rappresentanti della pesca europea – dichiara Massimo Bellavista, Comitato Tecnico Scientifico ECOMONDO per la Blue Economy – grazie alla collaborazione e al lavoro portato avanti a Bruxelles assieme ai partners sociali europei Europêche, COPA, COGECA ed ETF”.
“In queste quattro giornate di ECOMONDO – prosegue Bellavista – avremo modo di discutere e confrontarci sulle strategie messe in campo dalla Commissione Europea ma anche per presentare buone pratiche e case history realizzate in Italia ed in particolare nelle marinerie della costa emiliano-romagnola”.
Ma il tema della blue economy non sarà solo per addetti al settore all’interno del quartiere fieristico. Legacoop Agroalimentare, con il supporto di MARE Società Cooperativa, ha infatti collaborato con il Comune di Rimini nella costruzione di una parte delle iniziative “BluECOnomy Off Days” con proposte culturali aperte alla cittadinanza e ai visitatori di ECOMONDO. Dal 6 al 12 novembre, infatti, in programma 38 eventi tra seminari, incontri, letture, proiezioni, laboratori in spiaggia e in aula e iniziative outdoor, tra le quali sarà possibile visitare il Faro di Rimini ma anche partecipare all’asta del pesce del mercato ittico di Rimini.
La pesca e l’acquacoltura di Legacoop Agroalimentare ad ECOMONDO