L’Ecuador espande il mercato del tonno. L’Ecuador, secondo esportatore mondiale di tonno in scatola, si prepara a concludere i negoziati per 10 accordi sul commercio del prodotto con paesi delle Americhe e dell’Asia nei prossimi 3 anni.
Il primo accordo sarà firmato con il Messico, poi con l’Alleanza del Pacifico, un accordo congiunto tra Perù, Colombia, Cile, Messico e presto Ecuador. Un impegno commerciale che aprirà le porte all’esportazione verso il mercato asiatico.
Oltre a questi accordi, ha annunciato il ministro della produzione e del commercio estero, l’Ecuador sta cercando alleanze con altri paesi come Canada, Panama, Repubblica Dominicana e Stati Uniti e sono già stati fatti i primi passi per avviare le trattative con i mercati coreano, russo e cinese.
L’industria del tonno di questo paese sudamericano dipende molto dall’UE perché la maggior parte delle sue esportazioni è destinata a questo blocco di mercato. L’UE ha lanciato un “cartellino giallo” avvertendo l’Ecuador per la sua mancanza di sforzi nella lotta contro la pesca INN. Gli sforzi per espandere il mercato possono indicare che il paese vuole ridurre la sua dipendenza dall’UE.