L‘Organizzazione di Produttori Pesca di Trapani aderisce all’Ecomuseo dei Mestieri del Mare. Il progetto è promosso dall’impresa Sociale Kleos ed è stato ideato dalla Dottoressa Lucia Floria. I primi protocolli di intesa arrivano dall’Organizzazione di Produttori Pesca di Trapani e dalla gioielleria-bottega Rossocorallo di Platimiro Fiorenza, ultimo mastro corallaio inserito all’interno del Registro delle Eredità Immateriali della Sicilia nell’elenco dei Tesori Umani Viventi tutelati dall’UNESCO.
Nascerà un museo diffuso, un museo a cielo aperto con lo scopo di tutelare e valorizzare il patrimonio immateriale del territorio incentrato sui mestieri che, fino a non molto tempo fa, erano il motore dell’economia trapanese.
Cantieristica navale e mastri d’ascia, raccolta e lavorazione del corallo, la pesca, la produzione e laraccolta di sale, la pesca e la lavorazione del tonno: queste sono le tematiche principali che verranno trattate con e per la comunità. Un progetto che mira al recupero della memoria storica costituita non solo dalle tecniche lavorative peculiari, ma anche dalle tradizioni, dagli usi, dalle consuetudini, dalle leggende e da tutto ciò che concerne le attività marinare. Attraverso la raccolta di testimonianze dirette ed indirette, si punta anche alla creazione di un archivio permanente, alla progettazione di nuovi spazi museali, di laboratori, di eventi, di pubblicazioni di settore e all’ideazione di nuovi itinerari dedicati ai turisti puntando alla destagionalizzazione, coniugando così tradizione e innovazione.
Una rete formata da privati, professionisti, associazioni, cooperative, onlus, associazioni di categoria insieme per un unico scopo.
“È un progetto prestigioso a cui abbiamo aderito subito poiché sposa una nostra filosofia, la valorizzazione delle risorse del territorio e dei mestieri del mare. In un momento di difficoltà e di poco ottimismo è lodevole che emerga l’iniziativa privata, dimostrazione che la nostra terra è ricca di risorse umane che ancora amano la propria terra e le proprie origini e che lavorano per favorire il turismo e lo sviluppo e la conoscenza della tradizione trapanese”, ha dichiarato il Presidente dell’OP, il Dott. Natale Amoroso.