Mar Baltico: raggiunto accordo sulle possibilità di pesca 2023 – Il Consiglio dell’Unione europea ha raggiunto un accordo sulle possibilità di pesca nel Mar Baltico per il 2023, sulla base della proposta della Commissione. La situazione nel Mar Baltico rimane difficile, poiché il bacino marino continua a lottare con gravi pressioni ambientali e numerose sfide per gli ecosistemi, compreso lo stato degli stock ittici.
Virginijus Sinkevičius, Commissario per l’Ambiente, gli oceani e la pesca, ha accolto con favore l’accordo: “Negli ultimi anni abbiamo lavorato insieme per ripristinare l’ambiente marino e gli stock ittici del Mar Baltico. Sono lieto che il Consiglio abbia accettato di seguire l’approccio globale della Commissione alla definizione delle possibilità di pesca e abbia seguito la nostra proposta per la maggior parte degli stock. Le decisioni molto responsabili raggiunte, basate sul compromesso sostenibile tra gli Stati membri nella regione del Mar Baltico, contribuiranno a portare il Baltico a uno stato ambientale migliore, in modo che possa tornare ad essere una fonte di vita e di sostentamento per i nostri pescatori. Inoltre, il 2023 segnerà tre anni dalla conferenza ministeriale “Our Baltic”. La Commissione utilizzerà questa pietra miliare per esaminare i progressi che tutti abbiamo compiuto nel realizzare gli impegni assunti nella Dichiarazione e nel far rifiorire il Baltico.”
In base all’accordo, le attuali possibilità di pesca per diversi stock saranno riportate al 2023. Il Consiglio ha inoltre convenuto di continuare con ulteriori misure di gestione della ricostituzione, come la limitazione della pesca alle catture accessorie inevitabili per i due stock di merluzzo bianco, il salmone del bacino principale e l’aringa occidentale, nonché il mantenimento della chiusura della riproduzione e delle limitazioni alla pesca ricreativa del merluzzo bianco e del salmone del Baltico in alcune zone.
L’accordo prevede anche una modifica annuale delle possibilità di pesca nell’Atlantico per il nasello meridionale. In linea con il parere scientifico rivisto e come proposto dalla Commissione, la quota dell’Unione è stata aumentata a 14 096 t per consentire ai pescatori di trarre vantaggio già quest’anno dal miglioramento della situazione dello stock.
Mar Baltico: raggiunto accordo sulle possibilità di pesca 2023