Il totale della produzione delle principali specie di allevamento ittico spagnolo ha raggiunto 62,027 tonnellate di volume, un aumento del 9 per cento rispetto all’anno precedente, questi i dati forniti da APROMAR durante la Conferencia Empresarial 2017 che si è tenuta la scorsa settimana a Madrid.
La spigola ha fatto registrare la crescita maggiore, passando da 17.376 tonnellate nel 2015 a 23.455 tonnellate, il 35 per cento in più. La trota ha fatto segnare un aumentato da 16.000 tonnellate nel 2015 a 17.732 tonnellate nel 2016, l’11 per cento in più e la tesatura di due anni di crescita sostenuta.
L’orata, che un tempo era la specie stella della piscicoltura spagnola, è scesa nel 2016, fermandosi a 13.740 tonnellate, -15 per cento.
La terza specie marine in importanza di valore e volume, il rombo, è passato da 7.715 tonnellate nel 2015 a 7100 tonnellate nel 2016.
Nella produzione giovanile si registrano 77,4 milioni di unità, di cui 34,1 milioni sono spigole e 43,3 milioni di unità sono orate.