L’edizione 2019 di AquaFarm, mostra-convegno internazionale dedicata interamente allAcquacoltura, Algocoltura, Molluschicoltura e Industria della pesca, ha registrato 2.500 visitatori (+58% rispetto alledizione dello scorso anno), provenienti da 41 paesi del mondo (la composizione dellorigine dei visitatori ha fatto registrare 15 nuovi paesi di provenienza rispetto allo scorso anno che sono Algeria, Australia, Brasile, Camerun, Cipro, Egitto, Estonia, India, Irlanda, Israele, Kosovo, Lituania, Malesia, Portogallo, Qatar). I visitatori stranieri rappresentano il 25% del totale.
Gli espositori sono incrementati del 13% rispetto all’anno precedente, arrivando a quota 124: la loro provenienza è al 65% italiana ed al 35% estera – anche in queste statistiche il trend di internazionalità degli espositori è incrementato del 17% rispetto alla scorsa edizione.
Lo spazio espositivo è raddoppiato rispetto all’edizione precedente. Ad affiancare lo spazio espositivo un programma di 40 conferenze con 130 speaker (il 40% proveniente dall’estero)
Nell’ambito dell’evento realizzato in collaborazione con Unioncamere e MIPAAFT è stato presentato il disciplinare di produzione “Acquacoltura Sostenibile di Qualità”.
Negli interventi del Dott. Franco Manzato, sottosegretario del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari, Forestali e del Turismo, del Dott. Riccardo Rigillo, Direttore Generale DG Pesca e Acquacoltura e del Presidente API Dott. Pier Antonio Salvador sono stati approfondite tematiche della qualità e tracciabilità dei prodotti ittici presenti nei mercati come strumento per la tutela dei consumatori e per la qualificazione delle produzioni a partire dal regime di qualità per l’acquacoltura.