Dalla cicoria che risveglia l’eros alle mandorle che stimolano la fertilità, fino a pistacchi e cipolla rossa che aiutano a tenere alta la reputazione del “maschio latino” sotto le lenzuola, arriva ad Expo la top ten dei cibi afrodisiaci naturali. Ad affermarlo è la Coldiretti che al padiglione “No farmers no party” all’ingresso del Cardo sud dell’esposizione universale ha allestito la prima esposizione dei prodotti che la scienza o la tradizione popolare hanno certificato avere proprietà afrodisiache, con tanto di assaggi e la presentazione dello studio “L’amore dell’orto”, in occasione del Mandorla Day.
Mandorle, pistacchi, cicoria, peperone, cipolla rossa, aglio. Dalla terra all’acqua, un prodotto che stimola l’eros è anche l’ anguilla – ricorda la Coldiretti – considerata afrodisiaca sin dall’antichità per la forma fallica che ha convinto anche gli antichi cinesi e giapponesi del potere di stimolare il desiderio sessuale.
In alcune regioni italiane la femmina dell’anguilla, chiamata capitone, raggiunge grandi dimensioni (fino a un metro e mezzo) mentre il maschio, sottile e trasparente (40–60 mm), prende il nome di ceca. Negli ultimi anni la presenza dell’anguilla si è ridotta tanto da essere inquadrata tra le specie a rischio di estinzione. L’anguilla ha carni molto grasse ma anche molto pregiate, contiene buone quantità di ferro e vitamine del gruppo B: tiamina, riboflavina e niacina (B1, B2 e PP).