Nel contesto della revisione in corso del sistema di controllo della pesca dell’UE, Europêche e la Coalizione INN* dell’UE hanno rilasciato una dichiarazione congiunta indirizzata ai responsabili delle decisioni dell’UE.
Pur riconoscendo il chiaro contributo dell’attuale regolamento sul controllo per migliorare il rispetto delle norme sulla pesca, invitano i membri del Parlamento europeo (MEP) e i ministri della pesca dell’UE a risolvere le carenze.
In particolare, l’attuale mancanza di sanzioni armonizzate per le violazioni, lo scambio insufficiente di dati, l’ambiguità delle disposizioni legali e le disparità nel livello di controllo nell’attuazione delle misure di controllo e tracciabilità negli Stati membri stanno creando un campo di gioco complesso e disuguale per il sistema e aperto agli abusi. Queste questioni evidenziano la necessità di semplificazione e armonizzazione e devono essere affrontate nel futuro regolamento sul controllo. Le prossime votazioni sul regolamento al Parlamento europeo e al Consiglio dei ministri che si terranno verso la fine dell’anno sono importanti opportunità di cambiamento.
Le organizzazioni invitano i responsabili delle decisioni dell’UE a migliorare e digitalizzare la tracciabilità dei prodotti ittici, semplificare e allineare meglio le misure di controllo, richiedere informazioni aggiuntive per i prodotti della pesca importati, richiedere il monitoraggio e la comunicazione elettronica delle catture per i pescherecci di piccole dimensioni (tenendo conto delle specifiche pesca) e fornire maggiori informazioni al pubblico sull’attuazione delle misure di esecuzione da parte degli Stati membri. Ciò creerà una vera parità di condizioni per gli sforzi di controllo dell’UE in modo che tutti i pescatori siano trattati in modo equo.
Daniel Voces de Onaindi, amministratore delegato di Europêche, ha dichiarato: “L’attuale sistema di controllo della pesca dell’UE è uno dei più avanzati al mondo e ha indubbiamente contribuito a rafforzare il rispetto della politica comune della pesca e alla gestione sostenibile dei nostri stock ittici. Ora, sia Europêche che le ONG chiedono miglioramenti per modernizzare e semplificare il quadro esistente e superare i difetti di attuazione per rendere il sistema più efficace. I nostri pescatori hanno bisogno di regole chiare ed efficienti applicate uniformemente in tutta l’UE per garantire la parità di trattamento, ridurre la burocrazia e semplificare la loro vita.”
La Coalizione INN dell’UE ha affermato : “È fondamentale che la revisione del regolamento sul controllo della pesca garantisca il raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità della politica comune della pesca. Le norme riviste devono rafforzare la conformità, modernizzare la gestione dei dati, intensificare la lotta contro i prodotti ittici illegali e garantire parità di condizioni per tutte le parti interessate nell’UE. Un segnale potente viene inviato oggi ai responsabili delle decisioni dell’UE, con le ONG e Europêche unite nel proporre soluzioni per norme efficaci in materia di controllo, monitoraggio e applicazione della pesca. Contiamo sui responsabili delle decisioni dell’UE per garantire che le carenze legali e di attuazione siano affrontate e che il futuro regolamento di controllo crei un sistema armonizzato che garantisca una pesca sostenibile in Europa”.
* La Environmental Justice Foundation (EJF), Oceana, The Nature Conservancy, The Pew Charitable Trusts e WWF stanno collaborando per promuovere la leadership dell’UE nel migliorare la trasparenza e la governance della pesca globale per porre fine alla pesca illegale, non dichiarata e non regolamentata (INN).