Ieri sera in plenaria del Parlamento Europeo è stata raggiunta una vittoria incredibile! È stata infatti rigettata la proposta della Commissione europea che prevedeva per il 2021-2027 di replicare il regime vessatorio di multe e sanzioni contro i pescatori.
“Ci siamo confrontati in questi anni con una normativa esageratamente punitiva che non ha mai garantito una distinzione tra infrazioni gravi e meno gravi, considerando qualsiasi tipo di infrazione in grado di escludere le imprese dai finanziamenti, senza alcun criterio di proporzionalità ma anzi con un accanimento spesso esagerato e incomprensibile a cui nessun altro settore produttivo è sottoposto.” dichiara Francesca Biondo, Direttore di Federpesca.
È invece fondamentale garantire che il fondo FEAMPA 2021-2027 sia caratterizzato dall’introduzione di un reale principio di proporzionalità tra infrazione e sanzione, anche al fine di assicurare gli obiettivi del fondo stesso di sostegno alle attività di pesca sostenibili e conservazione delle risorse biologiche marine, al raggiungimento delle quali gli operatori del settore sono impegnati e interessati in prima persona.
“Per questo il voto di ieri del Parlamento Europeo rappresenta un passo fondamentale. Un risultato realizzato grazie al lavoro iniziato dalla Commissione Pesca con il contributo di tutti e che in questi mesi ci ha visti protagonisti da vicino. Un segnale della centralità del Parlamento rispetto ad una politica miope e criminalizzante messa in atto in questi anni dalla Commissione europea”, continua Francesca Biondo che conclude “I nostri pescatori da anni lavorano onestamente per garantire l’approvvigionamento di prodotti ittici ai mercati europei, conformandosi alla regolamentazione europea e nazionale con impegno e serietà.
È fondamentale riconoscere questo impegno, lasciando al passato atteggiamenti persecutori e andando invece nella direzione di riconoscere le diverse fattispecie, garantendo una reale sostenibilità economica e sociale dell’attività. Siamo davvero soddisfatti del nostro lavoro di questi mesi e del risultato di ieri, per il quale ringraziamo tutti i Parlamentari che si sono impegnati con noi in questa direzione.”