Il mercato del polpo nell’Ue. Il nuovo focus EUMOFA.
A dispetto di una produzione globale di polpo che dal 2008 al 2017 è cresciuta del 12%, quella dell’Ue ha invece fatto registrare un calo importante del 40%.
Italia e Spagna, tra i principali importatori, hanno perlopiù acquistato prodotto congelato proveniente dalla Mauritania e dal Marocco. Italia e Spagna, insieme a Portogallo e Grecia sono anche i maggiori produttori dell’Ue e la penisola Iberica ha esportato soprattutto negli Stati Uniti.
In Italia nel 2017, circa l’11% della domanda di polpo è stata coperta dalle catture interne mentre il restante 89% dalle importazioni, con un significativo 90% di prodotto congelato. Circa il 6% della produzione del Bel Paese è stata esportata.
Il consumo italiano di polpo è stato stimato in 71.905 tonnellate (peso vivo, lwe). Il prezzo al dettaglio del polpo fresco prodotto in Italia e venduto a Milano nel giugno 2019 era di 19,42 euro al kg, con una netta differenza con il prezzo di prima vendita di 7,07 euro kg. Nello stesso periodo il prodotto scongelato proveniente dal Marocco è stato importato a 8,56 euro kg, contro un prezzo al dettaglio di 17,99 euro kg.
Questi sono parte dei dati contenuti nella nuova pubblicazione EUMOFA che ha analizzato il mercato del polpo in Ue soffermandosi particolarmente su tre mercati di rilevo:, italiano, spagnolo e greco.