L’industria dell’acquacoltura e dell’allevamento del tonno di Malta ha registrato una perdita operativa netta di quasi 30 milioni di euro nel 2019. Il risultato, come riferito dal Times of Malta, è emerso dal censimento annuale del settore da parte dell’ufficio nazionale di statistica (NSO) di Malta.
La produzione generata dal settore durante il 2019 si è attestata a 169,9 milioni di euro; un calo del 29% rispetto al valore registrato l’anno precedente.
I consumi intermedi del settore, le principali spese operative sostenute dagli operatori, sono diminuiti di 46,3 milioni di euro, il 20% rispetto a quanto registrato nel 2018.
Di conseguenza, il valore aggiunto lordo del settore si è attestato su un saldo negativo di 15,4 milioni di euro.