Il bilancio 2018 proposto dal presidente degli Stati Uniti Donald Trump, pubblicato martedì 23 maggio, include drastiche riduzioni nei bilanci del National Oceanic and Atmospheric Administration, della Environmental Protection Agency e del Supplemental Nutrition Assistance Program. Questi tagli possono pregiudicare la pesca, gli sforzi di conservazione degli oceani e il consumo nazionale di prodotti ittici.
Il bilancio di Trump per il Dipartimento del Commercio (Commerce Department) prevede riduzioni di 1,5 miliardi di dollari (1,3 miliardi di euro) – perlopiù alle casse de NOAA.
Il bilancio per il National Marine Fisheries Service del NOAA sarebbe stato ridotto di quasi 43 milioni di dollari (38 milioni di euro) e i tagli di bilancio di Trump eliminerebbero anche 250 milioni di dollari (223 milioni di euro)ai programmi di ricerca costiera NOAA, compreso il programma Sea Grant, che lavora con le università per sostenere la pesca sostenibile e l’acquacoltura, nonché gli ecosistemi costieri sani.
“L’attività del NOAA nella gestione della pesca statunitense è riconosciuta in tutto il mondo come eccezionale “, ha dichiarato il portavoce del National Fisheries Institute, Gavin Gibbons. “Il finanziamento completo dei servizi essenziali che il NOAA fornisce alla pesca statunitense è importante non solo per il futuro della risorsa, ma anche per i lavori associati agli stock che aiuta a mantenere”.