05/01/15- NEWS – Una nuova specie di spugna marina è stata scoperta nel Mediterraneo da un’equipe internazionale di ricercatori. Si tratta di una spugna di cristallo, fra gli 8 e i 14 centimetri di dimensioni, battezzata Sympagella delauzei dal gruppo di ricercatori,
guidati da Nicole Baoury-Esnault, in collaborazione con scienziati dell’Istituto Mediterraneo di Biodiversità ed Ecologia Marina e Costiera di Marsiglia, dell’Università di Victoria in Canada e dalla Ong Oceana, che ne dà notizia. La scoperta ha rappresentato una sorpresa perché l’habitat naturale delle spugne di cristallo sono aree fredde come le acque polari o le grandi profondità marine, mentre nel Mediterraneo, anche nelle zone più profonde, la temperatura non scende al di sotto dei 13 gradi centigradi. La Sympagella è stata ritrovata a 350-500 metri di profondità, secondo lo studio pubblicato sulla rivista ‘Journal of the Biological Association of the United Kingdom’. “Questa scoperta, assieme alla revisione delle specie di spugne di cristallo del Mediterraneo, ci indicano che bisogna tener conto di questo mare al momento di proteggere le aggregazioni di spugne”, ha spiegato Ricardo Aguilar, direttore per la ricerca di Oceana e co-autore dello studio. Gli studi precedenti al ritrovamento hanno dimostrato che le spugne di cristallo “sono una fonte molto importante di silicio, uno dei principali nutrimenti per gli oceani”, ha aggiunto il ricercatore. L’articolo rivede anche la distribuzione nel Mediterraneo di circa una dozzina di specie di spugne, alcune delle dimensioni superiori al metro di lunghezza. La presenza della nuova specie è stata rilevata a Valinco in Corsica, nei banchi di Avempece, Avenzoar, Catifas, Cabliers, Tofiño e Chella, nel mare di Arboran. (ANSAmed)