Ieri mattina il Direttore Generale del Dipartimento Pesca del MIPAAF, Riccardo Rigillo, ha fatto visita alle aziende presenti presso lo stand dedicato all’Itala nello spazio FishItaly del Seafood Expo Global di Bruxelles, kermesse espositiva e informativa dedicata al settore ittico che proseguirà fino a giovedì 27 aprile.
“Quest’anno le nostre aziende occupano una superficie più importante rispetto a quella occupata negli anni precedenti. Il Seafood Expo Global è un appuntamento rilevante nel corso del quale il Ministero dà spazio alle imprese del settore ittico e promuove il prodotto italiano attraverso gli show cooking che attirano i visitatori da ogni parte della fiera” ha dichiarato a Pesceinrete, Riccardo Rigillo.
“In questa nuova edizione di Seafood Expo Global trovano spazio diverse Regioni, ognuna delle quali presenta le proprie eccellenze e come d’abitudine promuoviamo il ‘saper fare’ italiano. Non mostriamo solo l’eccellenza del nostro prodotto ma anche quelle che sono le nostre capacità nella trasformazione, nella presentazione e anche nel saper presentare e vendere il prodotto in un mercato sempre più globalizzato”, ha proseguito Rigillo.
I dati statistici relativi a pesca e acquacoltura, presentati al Seafood Global Expo, parlano chiaro e sono incoraggianti, lasciano intravedere un settore in crescita grazie al know how e alle nuove tecnologie.
“Il settore della pesca e dell’acquacoltura – ha dichiarato Rigillo – sta ripartendo perché si è capito che c’è la necessità di metter in atto una rivoluzione culturale. Non bisogna pensare più alla pesca come ad un settore di sussistenza, benché l’artigianato sia importante, ma è necessario considerare la pesca come una vera attività economica e imprenditoriale, il che significa avere la responsabilità di gestire la risorsa e la responsabilità di gestire l’impresa: sostenibilità della risorsa e dell’ecosistema che si traduce in sostenibilità economica dell’azienda”.