22/05/2015 ISTITUZIONI & POLITICA – L’UE ha stanziato “fondi che dovrebbero spingere i Paesi membri a sviluppare l’acquacoltura, ma dobbiamo chiedere ai Paesi membri di ridurre gli ostacoli burocratici e amministrativi”.
Lo ha detto il commissario Ue all’ambiente, Karmenu Vella, a margine di un seminario sull’acquacoltura in Ue, in corso all’Expo di Milano.
“Una delle condizioni per ricevere i finanziamenti – ha spiegato – e’ la sostenibilità e, quindi, il rispetto delle biodiversità. L’acquacoltura può aiutare, ma non sostituire la pesca, alleviando le forti pressioni a cui e’ sottoposta”.
“L’Ue e la commissione appoggiano la crescita dell’acquacoltura – ha aggiunto -perché e’ una produzione di alto livello ed e’ una industria sostenibile”.