“Ancora una volta, le lobby spagnole si oppongono alla deroga sulla taglia minima per la pesca delle vongole in Italia“, lo dice l’eurodeputata della Lega e capogruppo di Identità e democrazia in commissione Pesca al Parlamento europeo, Rosanna Conte.
“Gli eurodeputati iberici, appartenenti allo stesso gruppo del Pd al Parlamento europeo, sono contrari alla proposta della Commissione Ue di rinnovare la deroga per altri 2 anni. E questo, nonostante le ultime evidenze scientifiche abbiano dimostrato come la popolazione di vongole nel mare Adriatico non solo non sia diminuita, ma sia addirittura migliorata. Il merito, come sottolineato dalla stessa Commissione europea, è delle nostre marinerie, il cui sistema di monitoraggio e gli sforzi di conservazione della risorsa rappresentano oggi per Bruxelles un modello di sostenibilità economica e ambientale da seguire. Risultano pertanto davvero pretestuose le ragioni dei deputati spagnoli che oggi, in commissione parlamentare Pesca, hanno annunciato di voler approfondire gli studi scientifici alla base della deroga, sollevando cavilli procedurali e mettendo a rischio l’approvazione della misura senza ritardi”, prosegue Conte.
“La verità è che le loro preoccupazioni sono di tipo commerciale, altro che tutela dei mari e dell’ecosistema. Noi della Lega difenderemo fino all’ultimo questa deroga, come fatto già in passato e, anzi, auspichiamo che venga resa permanente. Mi auguro che gli altri colleghi italiani si schierino uniti con chiarezza dalla parte dei nostri pescatori. Personalmente, sono dell’avviso che occorre risolvere una volta per tutte la disputa commerciale sulle vongole tra Italia e Spagna. Il mio impegno in tal senso, come detto oggi in commissione Pesca, è massimo. Ma sia chiaro: la deroga non si tocca”, conclude l’eurodeputata.