Il progetto LIFE BAQUA, sviluppato dall’Università di Las Palmas de Gran Canaria, in Spagna, mira a ottimizzare la gestione dagli scarti della produzione di banane attraverso un processo di estrazione innovativo per ottenere fibre per rinforzare materiali plastici e come sacchetti e polpa biodegradabili che possono essere usati come additivo per mangimi per pesci.
La fibra di banana può essere estratta dai tronchi (pseudostem) della banana che producono polpa come sottoprodotto dell’estrazione della fibra. I ricercatori hanno testato la polpa di banana e altri sottoprodotti come il fiore come additivi per mangimi su tilapia e spigola europea.
Lo studio non ha trovato presenza di antiossidanti nella polpa di banana, quindi è stato usato il fiore. La polpa è stata aggiunta all’alimentazione del pesce per sostituire altre materie prime, in particolare la farina di mais, utilizzata anche nel consumo umano. Questa combinazione ricca di polifenoli ha risultati promettenti e sarebbe un’opzione per ottenere diete più sostenibili in acquacoltura.