In acquacoltura la farina di insetti è diventata una nuova alternativa alla farina di pesce, specialmente dopo la sua autorizzazione in Europa. Sono state avviate molte startup, in grado di fornire quantità significative di farina di insetti per consentire alle aziende di mangimi di testare nuove formulazioni.
La francese Le Gouessant, leader nella mangimistica per acquacoltura, sta testando l’alimentazione a base di farina d’insetti già dalla fine del 2018. L’azienda sta valutando come integrare la farina di insetto nella lavorazione e sta testando una nuova formulazione sulla trota arcobaleno. I primi risultati arriveranno questa primavera del 2019.
“Da luglio del 2017, la farina di insetti è stata autorizzata come materia prima per l’alimentazione dell’acquacoltura, offrendo una nuova alternativa per diversificare le fonti proteiche nei mangimi per pesci”. -Si legge in una nota aziendale – “Alla fine del 2018, abbiamo lanciato due test per familiarizzare con questa nuova materia prima. Questi esperimenti combinano acquacoltura, formulazione, ricerca e sviluppo e servizi di qualità presso il laboratorio Le Gouessant. Saremo in grado di aggiornare sui primi risultati questa primavera”.