Una boccata di ossigeno per i pescatori. Tra la marineria qualcuno ha già ricevuto la quota di cassa integrazione in deroga.
Il settore pesca può attingere a due forme di contributi: la cassa integrazione in deroga per società con un numero di dipendenti fino a 3 persone ed il fondo integrazione salariale per società con più di 5 persone. Si può pensare di prendere un respiro di sollievo e dire che il settore ha copertura economica, ma purtroppo non è del tutto vero.
La piccola pesca appartenente alla Legge 250 purtroppo ad oggi non ha copertura alcuna, e ne fanno parte pescatori che hanno avuto le stesse problematiche economiche degli altri.
Servono fondi anche per questo segmento, e si devono trovare in tempi brevi per non lasciare nessuno senza una copertura salariale.
Il settore piano piano si sta riprendendo ma la strada è ancora molto lunga e tortuosa. Le possibilità commerciali sono ancora ridotte, è fondamentale pertanto che si concretizzino al più presto al più presto misure a copertura della piccola pesca.