Una crescita esponenziale quella dell’ultima edizione di AquaFarm che ha creato grande entusiasmo tra i protagonisti e i visitatori che sono cresciuti rispetto allo scorso anno del 55%.
“Il MIPAAF ha avuto un ruolo centrale all’interno della fiera, perché l’ha promossa, l’ha sostenuta e perchè ha fortemente voluto un’iniziativa di questo genere affinché si potesse riflettere sul tema dell’acquacoltura, pilastro fondamentale della Politica Comune della Pesca”, così si è espresso Giuseppe Castiglione, Sottosegretario di Stato alle Politiche Agricole, al microfono di Pesceinrete.
“Oggi c’è sempre più fame di prodotti ittici – ha aggiunto Castiglione – bisogna quindi investire sul settore utilizzando al meglio le risorse messe a disposizione. Bisogna puntare molto sulla ricerca, sull’innovazione, sul trasferimento tecnologico, sulla formazione e sulla cooperazione tra le Regioni che sono poi deputate ad utilizzare gran parte delle risorse destinate dal FEAMP all’acquacoltura”.
“A Pordenone abbiamo riscontrato un forte interesse per le nuove tecnologie di aquaponics che consentono l’abbinamento di produzioni vegetali e ittiche permettendo di risparmiare sull’impiego di suolo, di aumentare le rese, di ridurre l’utilizzo di fertilizzanti”, a dichiaralo è stato Paolo Bray fondatore e direttore di Friend of the Sea. “Siamo molto soddisfatti della presenza ad Aquafarm. Abbiamo riscontrato l’aumento di interesse da parte dei consumatori ma anche dei produttori e della grande distribuzione”.
Soddisfazione per la presenza ad AquaFarm è stata espressa anche Davide Furlan della Cromaris. “Siamo presenti molto volentieri in questa fiera, lo siamo stati anche lo scorso anno e pensiamo di rimanerci finché ci offrirà la possibilità di comunicare al settore le nostre caratteristiche aziendali. Abbiamo incontrato tanti fornitori e tanti clienti. AcquaFarm è una fiera che si sta sviluppando molto bene. Rispetto all’anno scorso noi abbiamo riscontrato un aumento di visitatori e di contatti. Ci auguriamo che l’evento possa crescere ancora in futuro”.
Presente per la prima volta ad AquaFarm invece Alfio Puglisi Cosentino titolare dell’azienda Acqua Azzurra. “Lo scorso anno non siamo venuti ma quest’anno abbiamo deciso di esserci. Siamo soddisfatti perché questo è un punto d’incontro utilissimo per l’acquacoltura. Abbiamo già avuto una serie di convegni e incontri. L’azienda è presente sia sul fronte di produzione di avannotti che quello della vendita del prodotto finito. Abbiamo incontrato la grande distribuzione, discusso problemi di qualità. Mi sembra tutto molto positivo, sono sicuro che questa fiera crescerà ancora negli anni futuri”.
Pier Antonio Salvador presidente di API (Associazione Piscicoltori Italiani) ha dichiarato: “Dobbiamo migliorare molte cose ma l’obiettivo di mettere insieme il settore è stato comunque raggiunto. Ad AquaFarm si è riunita ricerca, tecnologia, mangimistica, allevatori, insomma tutta la filiera dell’acquacoltura. Abbiamo superato le presenze dello scorso anno fornendo un focus del settore in Europa”.