L’europarlamentare Renata Briano è stata nominata relatrice “ombra” al Parlamento europeo per il gruppo S&D, dopo la rinuncia di un collega inglese. “Sarà un lavoro impegnativo e avrò bisogno di tanto aiuto perché dovremo fare attenzione a tutelare la nostra pesca e il nostro ambiente”, scrive la Briano sulla sua pagina Facebook.
“Le misure tecniche – ricorda l’europarlamentare – sono norme generiche che stabiliscono come, dove e quando i pescatori possono pescare. Vengono stabilite per tutti i mari dell’UE, ma variano notevolmente a seconda delle condizioni regionali”.
La Briano prosegue rammentando che: “Le misure comprendono: taglie minime di sbarco e taglie minime per la conservazione specifiche relative alla tipologia e all’utilizzo delle attrezzature da pesca, dimensioni minime della maglia delle reti, obbligo di utilizzare attrezzature da pesca selettive per ridurre le catture accessorie indesiderate, zone e periodi di divieto di pesca, restrizioni sulle catture accessorie (catture di specie indesiderate o di specie non-bersaglio), misure per ridurre al minimo l’impatto della pesca sull’ecosistema e l’ambiente marino”.
“I regolamenti sulle misure tecniche nell’UE – conclude Renata Briano – devono essere modernizzati alla luce della nuova politica comune della pesca. A questo fine la Commissione europea ha presentato una nuova proposta quadro per le misure tecniche di conservazione”.