Successo di pubblico per lo stand della Regione Calabria al 7° Blue Sea Land di Mazara del Vallo in Sicilia. Ad esprimere soddisfazione per i contenuti e la mission ribadita dalla Regione Calabria. E’ il Presidente del Flag Borghi Marinari dello Jonio, Cataldo Minò. Che sottolinea l’importanza di continuare a rafforzare l’identità culturale marinara dei 780km di costa della penisola calabrese; nonché ad accrescere la cultura del mare come risorsa a tutto tondo, per valore economico, scientifico, culturale e ricreativo. Preferire un approccio multidisciplinare; comunicando la costa non soltanto come destinazione esclusiva per balneazione e svago estivo ma insieme al valore aggiunto dei borghi storici marinari, autentiche aree di assoluto pregio ambientale, culturale ed archeologico molto spesso conservato nei fondali.
Sostenere lo sviluppo dell’ittiturismo e del pescaturismo come uno dei diversi e più interessanti segmenti turistici esperenziali; nella cornice dell’unica visione di valorizzazione e tutela ecosostenibile e ditevele dei territori. Migliorando la fruibilità del patrimonio ambientale nelle zone di pesca e acquacoltura, sostenendo attraverso i giovani la piccola pesca tradizionale e rafforzando le comunità di pescatori. Oltre 30 cluster; oltre 50 Paesi partecipanti del MEDITERRANEO, dell’EUROPA, dell’AFRICA e del MEDIORIENTE, dalla RUSSIA alla TURCHIA, dal SUD AFRICA alla POLONIA; e ancora oltre 40 tra convegni, seminari, workshop e incontri scientifici.
Sono stati, questi, alcuni dei numeri della settima edizione del Blue Sea Land dedicato alle eccellenze del settore food, beverage & technology ospitato nei giorni scorsi (4-7 ottobre) nella casbah di Mazara del Vallo (TP) e che ha rimesso al centro il mare, tutte le sue sfumature e le possibili declinazioni e combinazioni della pesca. L’evento, all’interno del quale lo stand e le attività promosse dalla Regione Calabria sono state tra le più visitate ed apprezzate, si è confermata una delle più grandi fiere multiculturali. Che tratta insieme ai temi più strettamente legati al settore ittico, quelli dell’ambiente, del turismo, della blue economy; e ancora del paesaggio e dell’identità, della lotta allo spreco alimentare, della Dieta Mediterranea, della salute, della sicurezza alimentare e dell’economia circolare.
Occupazione e incentivi all’imprenditorialità giovanile, sviluppo sostenibile, innovazione e tradizione; e ancora sostegno alla commercializzazione e alla sopravvivenza della piccola marineria costiera. Sviluppo costiero, turismo azzurro e sviluppo locale di tipo partecipativo. Sono, questi, in particolare, i temi emersi nel corso degli incontri. Ai quali hanno portato il loro contributo, condividendo le buone pratiche messe in campo in CALABRIA, il direttore del dipartimento pesca regionale Cosimo Caridi; nonché il dirigente generale del dipartimento agricoltura Giacomo Giovinazzo.