Al Blue Sea Land in scena l’Eco-Lab del Riuso Creativo e Produttivo – Blue Sea Land 2023 inaugura oggi con una serie di eventi. Si apre la cerimonia alle ore 18.30 a Piazza Mokarta con la a cura ” ” coi colori delle Nazioni Partecipanti al Blue Sea Land, segue la parata a cura della ” ” e subito dopo lo ” ” che affronta il tema dell’integrazione tra etnie diverse. Il progetto nasce dalla convinzione che la danza possa essere uno degli strumenti di riflessione e diffusione di una cultura di VALORI CIVILI E DEMOCRATICI come la dignità della persona, la tolleranza, la solidarietà e l’uguaglianza. Il movimento del corpo, in questo contesto, viene utilizzato come mezzo di comunicazione ed integrazione. I diversi temi trattati sono i legami umani, i sentimenti di amore e dialogo tra popoli diversi, spesso tutto questo non riesce a prendere forma perché minata dal muro che l’uomo alza come una sorte di barriera e chiusura. Attraverso la danza si vuole abbattere questo muro e creare dei ponti tra gli individui dove l’uomo può essere l’arricchimento dell’altro. Le coreografie sono a cura di Elga Marino e Nadia Sciacchitano, le musiche di Era-Ryan Tauberten – Maneskin-K’Naan- David Bisbal, i costumi di Paola Cascio.
Nel programma del BSL 23 è previsto anche uno spazio dedicato al Riuso Creativo e Produttivo basando le tematiche sulla ecosostenibilità e salvaguardia ambientale quale filo conduttore della Blue Economy. Per tale ragione viene dedicato uno spazio all’Eco-Lab del Riuso Creativo e Produttivo grazie all’intervento della Regione Siciliana Assessorato delle Attività Produttive. La manifestazione internazionale Blue Sea Land – International Blue Economy Expo 2023 che quest’anno è giunta alla dodicesima edizione e che avrà come focus la tematica “Transizioni – un ponte verso un mare che cambia”. Blue Sea Land, apre i battenti dal 18 al 22 ottobre 2023 a Mazara del Vallo ed è organizzata dal Distretto della Pesca in stretta sinergia con le istituzioni locali, regionali, nazionali e internazionali, la Regione Siciliana, il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, il Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste e l’Unione Europea.
All’interno del programma è prevista una zona espositiva in cui verranno affrontate in modo concreto delle tematiche in cui si discute sul ReUse Eco-Lab. Tutto ciò al fine di promuovere il riutilizzo creativo e produttivo di diversi materiali di scarto e rifiuti solidi urbani e, basandosi sulle competenze artigianali tradizionali del Kenya, verranno effettuate dimostrazioni con l’applicazione delle tecniche di up-cycling per sensibilizzare le nuove generazioni sui temi dell’economia circolare. Queste attività verranno realizzate nello stand EcoLab a Bluesealand proponendo diverse iniziative come l’Ecolab Art & Craft. Quattro giorni intensi in programma ricchi di mini-laboratori per bambini e ragazzi sull’arte del ri-uso creativo dei rifiuti. I laboratori sono basati sul concetto di ‘Edutainment’ (education and entertainment) che mira ad “educare divertendo” combinando l’obiettivo educativo con una potenzialità produttiva, insegnando come trasformare bottiglie di plastica, carta, lattine o vestiti usati in ‘materie prime’ per creare oggetti unici di artigianato e accessori di uso quotidiano.
Durante la parte introduttiva, i ragazzi verranno accompagnati in un “viaggio” attraverso la storia del materiale di base partendo dalla materia prima fino a quando diventa rifiuto, sensibilizzandoli sul suo impatto ambientale e sull’importanza del suo recupero/riuso/riciclo. Durante il laboratorio pratico di riuso creativo invece i ragazzi verranno guidati, in modo innovativo e interattivo, in tutti gli step per trasformare tre tipi di materiali di scarto in vere e proprie creazioni artistiche e artigianali.
Blue Sea Land – International Blue Economy Expo si basa all’insegna di partenariati internazionali con importanti nomi del mondo scientifico e culturale. Con questa premessa la manifestazione guarda alle attività connesse all’economia blu in un’ottica di sostenibilità e di sistema che trascende i confini territoriali perché il mare sia legame tra i popoli e motore di una prosperità condivisa. Attraverso conferenze di alto livello e una fiera multietnica, la manifestazione avrà come unico filo conduttore una piattaforma per rinnovare il dialogo tra i Paesi europei, africani e mediorientali nel tentativo di trovare soluzioni condivise a attività di comune interesse. Blue Sea Land rappresenta così un’occasione unica per attuare collaborazioni su diversi fronti.
Lo scopo di Blue Sea Land è di mettere a sistema le esigenze dell’economia, la crescente pressione verso politiche più sostenibili e le raccomandazioni della più recente letteratura scientifica nel campo della pesca e dell’agricoltura al fine di promuovere un’azione sinergica verso una gestione più responsabile ed equa delle risorse della terra e del mare.
Tema centrale dell’edizione 2023 è dunque “Transizioni: un ponte verso un mare che cambia”. Il concetto di transizioni è stato fortemente dibattuto negli ultimi tempi, specie con riferimento all’idea che il passaggio a un’economia più sostenibile dal punto di vista ambientale non debba lasciare indietro nessuno. La sostenibilità ambientale non può dunque essere scissa dalla sostenibilità economica e dalla sostenibilità sociale.
Blue Sea Land 2023 sarà l’occasione per discutere di innovazioni e cambiamenti tali da garantire un equilibrio tra le esigenze dell’economia, della società e dell’ambiente. A questo riguardo, i temi previsti dal programma dei convegni includono la bioeconomia circolare, l’economia blu, la sicurezza marittima, la salvaguardia delle risorse del mare, la pianificazione spaziale marittima e costiera, l’agricoltura sostenibile, la sicurezza alimentare, le iniziative dei Paesi stranieri nei settori della pesca e dell’agricoltura sostenibile e molto altro.
Quest’anno la manifestazione si avvale dell’importante Media Partnership di Rai News 24, Tgr Sicilia e del Patrocinio di RAI Sicilia e RAI per la Sostenibilità ESG.
Tutte le info sul sito https://www.bluesealand.net
Al Blue Sea Land in scena l’Eco-Lab del Riuso Creativo e Produttivo