“Finalmente la Campania, attraverso l’atto di Giunta Regionale, taglia il nastro di partenza per il FEAMP, il fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca. Accogliamo la notizia con la certezza che per mezzo delle azioni del programma di sviluppo saranno spesi bene tutti i 73 milioni di euro disponibili per la nostra regione.
Certo è che bisognava dare delle risposte al settore, risposte che arrivano puntuali dal consigliere Alfieri e dal Presidente De Luca. Più volte abbiamo sottolineato l’importanza dei FLAG e dei piani di sviluppo locali e spesso ci siamo detti convinti che la pesca sostenibile debba essere intesa sia come economica sia come ambientale. Oggi più di ieri i nostri pescatori hanno l’esigenza di un supporto per i punti di sbarco, per la tracciabilità del pescato e per la salubrità del prodotto.
Il nostro motto, che accompagnerà una pratica di pesca sostenibile sarà pescare senza plastiche.
Le produzioni ittiche vanno preservate per due elementi importanti: tipicità e salubrità. Un mare pulito offre lavoro ai nostri produttori e la Campania, come tutto il resto d’Italia, gode di eccellenze ittiche davvero singolari e pregiate. Questo è il momento di passare ai fatti e di non perderci in chiacchiere, è il momento di dare risposte ad un comparto troppe volte sottovalutato per le sue capacità di marketing ed immagine”.
Così Gennaro Scognamiglio, presidente di UNCI Agroalimentare, ha commentato l’approvazione da parte della giunta regionale della Campania delle “Linee Guida del FEAMP Campania 2014-2020”.