Lanciato il progetto Celavie da 900.000 euro per promuovere l‘acquaponica in Italia e Tunisia.
Il progetto di cooperazione italo-tunisina è stato finanziato dall’Unione Europea, nell’ambito del Programma di cooperazione transfrontaliera ENI Italia-Tunisia.
Sarà coordinato dal Consorzio regionale per la ricerca applicata e la sperimentazione (Coreras). Gli altri partner coinvolti nella realizzazione del progetto sono l’Università di Sfax, il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), l’Unione Tunisina dell’Agricoltura e della Pesca (UTAP), Green Future e l’Associazione della Continuità delle Generazioni (AGC).
Secondo un comunicato stampa dell’Agenzia europea per l’alimentazione, Celavie mira a sostenere il settore dell’agricoltura e dell’acquacoltura, in particolare nei territori interni siciliani e tunisini, attraverso innovazioni di processo e di prodotto secondo la tecnologia dell’acquaponica. Questo combina la produzione di animali e piante acquatiche in un unico sistema.
Il progetto riguarda l’implementazione del sistema “a Vital Cell” chepermette di unire la produzione di piante e animali acquatici in un unico ciclo ecosostenibile e garantito.