Il Ministro Gian Marco Centinaio ha partecipato ieri a Lussemburgo al Consiglio europeo dei Ministri dell’Agricoltura e della Pesca. Al centro della discussione la proposta della Commissione del pacchetto di riforma della PAC post 2020. In particolare: focus sulle risorse finanziarie, sul nuovo modello di attuazione, sul primo pilastro e sullo sviluppo rurale. Temi, questi, sui quali il Ministro Centinaio ha avuto modo di confrontarsi anche con il Commissario Hogan nel corso di un bilaterale.
Di particolare rilevanza il tema della pesca. “Mi preoccupa la riduzione, anche in questo caso, del budget complessivo previsto nel FEAMP. Inoltre vorrei conoscere quanto prima i criteri utilizzati per la chiave di ripartizione dei fondi all’interno dell’Unione perché non mi sembrano adeguati alle necessità del nostro Paese, dove l’attività produttiva si svolge con sempre maggiore attenzione alla sostenibilità ecologica.”
Infine, sulla questione degli aiuti alle flotte, sia per l’arresto definitivo che temporaneo: “Sono misure efficaci ma i presupposti per accedere ai contributi sono troppo stringenti. Consentire agli Stati membri di erogare gli aiuti del fondo secondo criteri più ampi e flessibili è coerente con la politica di tutela delle risorse che vogliamo impostare.”
Riguardo al regolamento sui controlli: “Sono invece favorevole alla proposta di estendere tutti gli obblighi in materia di tracciabilità ed etichettatura ai prodotti importati nell’Unione. La tutela dei consumatori è una priorità.”