Il nuovo Monthly Highlights EUMOFA fa spazio ad un interessante focus sul Gambero rosa (Parapenaeus longirostris), crostaceo appartiene alla famiglia dei Pandalidi. È comune nella sabbia fangosa alla profondità di 150-400 m. È distribuito nell’est Atlantico, dalla Spagna all’Angola, nell’Atlantico occidentale dagli Stati Uniti (Massachusetts) alle Guiane e nel Mar Mediterraneo.
La specie si nutre di piccoli pesci, cefalopodi e crostacei, raggiunge la maturità dopo un anno, può vivere fino a 3-4 anni e cresce fino a 10-14 cm di lunghezza. Ha alto valore nutrizionale e contenuto proteico ed è molto apprezzato sul mercato.
La pesca del gamberetto rosa si svolge in molte zone del Mar Mediterraneo, ma la maggior parte delle catture proviene dallo Stretto di Sicilia. La specie è un tipico stock in cui la maggior parte degli esemplari adulti vive in acque internazionali, mentre i giovani si trovano nelle acque nazionali.
I gamberi rosa vengono catturati con reti a strascico.
Su raccomandazione della General Fisheries Commission for the Mediterranean (GFCM) è stato adottato un piano pluriennale di gestione delle attività di pesca dei gamberi rosa e del nasello europeo per assicurare la conservazione della specie.
La pesca è stagionale, con picchi in inverno (novembre-dicembre) e in primavera (aprile-maggio) quando la specie è più abbondante. La taglia minima di sbarco per la specie è di 22 mm (lunghezza del carapace)
In Italia, nel periodo gennaio-marzo 2018, le prime vendite hanno visto una diminuzione del valore del gambero rosa (-4%) ma un aumentato di volume (+ 6%) rispetto al stesso periodo nel 2017. Nel marzo 2018, il valore della prima vendita e il volume sono leggermente diminuiti rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. Sopra la media i prezzi nei primi tre mesi del 2018 che ha raggiunto 4,04 EUR/kg, con una diminuzione del 9% rispetto a gennaio-marzo 2017. Tutte le vendite sono state registrate nei porti del Mar Mediterraneo. I primi tre i porti che rappresentano il 35% del valore di prima vendita sono Mazara del Vallo, Sciacca e Porto Santo Stefano.