È nel corso del convegno “Il Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca 2014-2020: il rilancio del territorio attraverso la pesca” che si è svolto ieri, nell’ambito della 67esima edizione della Fiera internazionale dell’agricoltura e della zootecnica, al Palazzo Congressi di Foggia , che il Sottosegretario Giuseppe Castiglione ha annunciato l’ accordo tra Stato e Regioni sulla ripartizione delle misure e delle relative risorse previste dal Fondo europeo per la pesca e le attività marittime 2014-2020.
Nei prossimi giorni, ottenuto il via libera delle Regioni, la proposta verrà inviata alla Conferenza Stato-Regioni. Le Regioni potranno gestire il 67% dei fondi e il Ministero il restante 33%.
I bandi previsti dal Ministero in relazione al Feamp vanno dall’assistenza tecnica alla promozione, all’innovazione per pesca e acquacoltura e il nuovo programma operativo per l’Italia può contare su 978,1 milioni di cui 537,26 sono fondi europei.
“La disposizione prevede che la gestione delle risorse relative al controllo e alla raccolta dati, nonché alla politica marittima integrata, rimanga affidata alle competenze dell’amministrazione centrale, mentre per quanto riguarda le priorità inerenti gli interventi connessi al settore pesca e acquacoltura e per l’assistenza tecnica, le risorse finanziarie verranno ripartite nella misura detta tra Stato e Regioni”. Ha dichiarato Castiglione. “Rispetto a queste ultime, – ha aggiunto il Sottosegretario – auspico che possano trovare nel più breve tempo possibile un accordo sulla ripartizione dei fondi a loro destinati per poi lanciare i relativi bandi”.