“La GFCM, la Commissione Generale per la Pesca nel Mediterraneo, ha dato il via libera alla Raccomandazione della Commissione Europea sulla gestione della Fossa di Pomo” – dice Marco Affronte, Europarlamentare che siede in Commissione Pesca a Bruxelles – “Tradotto: significa che la pesca a strascico in questa importantissima nursery (specialmente di scampi e naselli) nel cuore dell’Adriatico sarà vietata per i prossimi tre anni.
Una notizia importante per gli stock e per gli stessi pescatori, che presto si convinceranno di poter trarre solo vantaggi dal rispetto delle zone di riproduzione dei pesci. Questa decisione recepisce i decreti ministeriali italiano e croato, che avevano trovato un punto di accordo il mese scorso, diventando quindi regolamentazione internazionale per il prossimo triennio.
“La proposta – spiega Affronte – prevede la creazione di tre zone: una dove ogni pesca sarà bandita, e due zone con forti limitazioni”.
“Sono certo – conclude l’eurodeputato indipendente del Gruppo Verdi/ALE – che se adeguatamente controllato, e quindi rispettato, il divieto darà ottimi risultati sia per la ricostituzione degli stock che per la redditività della pesca. E intanto raccoglieremo dati scientifici importantissimi.”