La domanda di gamberi nell’UE è rimasta relativamente debole nel 2016. Tuttavia, prezzi stabili hanno aiutato a recuperare le importazioni del 2 per cento per un totale di 783 900 t. Le importazioni provenienti da paesi extra-UE, che coprono il 73% della domanda, sono aumentate solo dell’1,5 %, mentre il commercio intracomunitario è aumentato del 25%.
Tra i maggiori fornitori Ecuador, Argentina, Groenlandia e Vietnam, è stato registrato invece una diminuzione delle importazioni dall’India. A partire dalla fine del 2016, l’autorità veterinaria dell’UE ha aumentato l’obbligo di controlli di qualità sui gamberetti indiani.
Una mossa che ha portato a costi aggiuntivi per gli importatori che hanno quindi optato per la diversificazione delle importazioni da altri mercati.
Molte altre informazioni utili all’operatore del settore sono disponibili sull’edizione di aprile di Globefish Highlights della FAO