Il Comitato di indirizzi del FLAG Veneziano, presieduto da Antonio Gottardo (Legacoop), si è riunito martedì 31 marzo 2020 in videoconferenza a causa dell’emergenza epidemiologica da COVID-19. Alla seduta hanno partecipato Nicolò D’Este (Comune di Cavallino-Treporti) Michele Celeghin (Città Metropolitana di Venezia), Dennis Wellington (Comune di Venezia), Rocco Marchesan (Comune di Caorle), Alessandro Faccioli (Coldiretti Impresa Pesca) e Gianni Stival (AGCI).
All’ordine del giorno la necessità di velocizzare i procedimenti relativi ai bandi e ai progetti e soprattutto la rimodulazione delle risorse disponibili, per dare un aiuto tangibile ad un settore fortemente in difficoltà. Il Comitato di indirizzi ha subito deliberato all’unanimità dando il via libera a 8 nuovi progetti, che si aggiungono ai 15 già in corso di attuazione. La dotazione stanziata ammonta a 340.000 €, verrà formalmente comunicata dalla Regione Veneto con proprio decreto e successivamente verranno inviate le comunicazioni ai beneficiari selezionati.
Il Comitato di indirizzi ha preso inoltre un’altra importante iniziativa, decidendo la riapertura di 5 bandi relativi alla tutela e alla promozione dell’occupazione nella pesca artigianale-tradizionale lagunare, bandi che possano introdurre sistemi innovativi nei processi di trasformazione, certificazione e commercializzazione nella filiera ittica, che supportino i pescatori alla realizzazione di interventi infrastrutturali, all’ acquacoltura e pesca in ambiente marino e che aiutino il settore pesca ad integrarsi con le altre realtà produttive del territorio. In questo caso la dotazione finanziaria sarà di 534.000€.
“Un segnale importante per un settore fortemente colpito dalla crisi in corso, ma che – insieme al settore agricolo – è in prima fila per garantire gli approvvigionamenti alimentari alla popolazione. Ma anche un segnale per ricordare al sistema, ai produttori e ai consumatori, che ci siamo, che il FLAG c’è e sta operando per garantire risorse al settore, in questo particolare momento di carenza di liquidità. Insieme all’Assessorato all’Agricoltura e Pesca della Regione Veneto ci attiveremo per semplificare ed accelerare i prossimi atti, per garantire una rapida conclusione degli iter procedurali e far arrivare appena possibile le comunicazioni ai nuovi beneficiari”, hanno dichiarato i rappresentanti delle associazioni dei produttori Alessandro Faccioli (Coldiretti), Antonio Gottardo (Legacoop) e Gianni Stival (AGCI).
“Un ringraziamento particolare va anche alle amministrazioni locali” proseguono i rappresentanti delle associazioni “che in questo periodo si sono impegnate per mantenere l’operatività degli uffici e l’apertura dei mercati ittici”.
Un ringraziamento raccolto dai rappresentanti dei Comuni di Caorle (Rocco Marchesan), di Cavallino-Treporti (Nicolò D’Este) e di Venezia (Michele Celeghin e Dennis Wellington, delegati dal Sindaco di Venezia Luigi Brugnaro.
“I progetti del nostro FLAG passano quindi da 15 a 23, ma a breve potremo mettere a diposizione del territorio anche ulteriori somme, aprendo una serie di 5 bandi con una dotazione complessiva di circa 534.000€”, dichiara il Presidente Antonio Gottardo, “e ci attiveremo con la Regione Veneto per velocizzare l’iter di approvazione dei bandi, che siamo pronti a pubblicare già da aprile 2020, come ulteriore sostegno del settore. Ci attiveremo per rendere possibili anche gli anticipi ai beneficiari, in modo da aiutare il settore in una fase di crisi di liquidità e per semplificare le procedure di accesso: vogliamo premiare i progetti migliori, indipendentemente dalla capacità di investimento dei soggetti beneficiari, soprattutto quei progetti capaci di portare un valore aggiunto al sistema. Un segnale forte di sostegno all’introduzione di sistemi innovativi, in particolare nei processi di trasformazione, certificazione e commercializzazione nella filiera ittica”.
“A breve avvieremo anche ulteriori iniziative per il settore, in materia di cooperazione tra territori costieri, recupero delle plastiche e, superata l’emergenza, per riprendere la partecipazione a fiere e a visite studio. Il sistema della pesca c’è”, ha concluso Antonio Gottardo.