Si è celebrata la giornata “IORA Day 2021”, il ventiquattresimo anniversario dell’istituzione della Indian Ocean Rim Association (IORA). La nota organizzazione Indian Ocean Rim Association fu fondata il 7 marzo del 1997, con l’obiettivo di facilitare gli scambi e gli investimenti tra i Paesi rivieraschi dell’Oceano Indiano, promuovendo la cooperazione economica sostenibile in settori di estrema importanza come la sicurezza marittima, la pesca sostenibile e le opportunità della blue economy, senza dimenticare la prevenzione dei disastri, la collaborazione accademica, scientifica e tecnologica e la promozione del turismo sostenibile. A organizzare quest’anno le celebrazioni della “IORA Day 2021” è il Segretariato della IORA sotto la guida degli Emirati Arabi Uniti, che detengono attualmente la presidenza dell’organizzazione.
L’Italia, che insieme a Cina, Corea del Sud, Egitto, Germania, Giappone, Gran Bretagna, Stati Uniti, Turchia, è dialogue partner dell’organizzazione dal 2019 ha voluto celebrare la ricorrenza la con un appuntamento online al quale hanno partecipato il Sottosegretario Manlio Di Stefano, il Segretario Generale della IORA Gatot Gunawan e la Segretaria Generale del Comitato Italia-IORA, Laurence Martin.
“Fin dalle primissime fasi della nostra partnership di dialogo”, ha ricordato il Sottosegretario Di Stefano nel suo intervento, “abbiamo potuto contare su un team veramente efficiente di Ambasciatori IORA a Roma. Grazie al loro attivo coinvolgimento con il nostro Comitato Italia-IORA, che raggruppa i principali attori italiani dell’economia blu, nel 2020 l’Italia ha potuto condividere esperienze e idee su pesca, acquacoltura, energia pulita e navigazione sostenibile, attraverso numerosi webinar ed eventi”.
Il Segretario Generale della IORA, l’indonesiano Gatot Gunawan, ha dal canto suo citato l’Italia come esempio di buona pratica, anche per via dell’attenzione che da parte nostra si presta al coinvolgimento del settore privato e all’approccio “multi-stakeholder”, con la costituzione di un Comitato Italia IORA che raggruppa le più importanti realtà italiane nel settore della Blue Economy, e con il lancio online di una “Italy-IORA Platform” che serve da catalizzatore per lo sviluppo di rapporti tra i protagonisti dell’economia blu nei nostri Paesi.
Il mondo imprenditoriale è stato rappresentato dal Segretario Generale del Comitato Italia-IORA, Laurence Martin, che ha sottolineato l’interesse manifestato dai numerosi enti pubblici e privati italiani che compongono il Comitato, e la convinzione che dalla cooperazione tra Italia e IORA si possano trarre vantaggi reciproci, grazie alle opportunità che lo straordinario sviluppo dei paesi della regione dell’Oceano Indiano offre alle aziende di tutti i paesi coinvolti. Nel corso del 2019, durante una riunione Ministeriale IORA, l’Italia fu ufficialmente accolta come partner di dialogo di questa importante organizzazione regionale.
Al fine di garantire lo sfruttamento sostenibile delle specie ittiche altamente migratorie nell’Oceano Indiano e tenuto conto delle attività di pesca tradizionali e della presenza attiva della flotta comunitaria dedita alla cattura di specie altamente migratorie nella zona IOTC nel corso dei decenni si è stabilito il numero di navi comunitarie per la pesca del tonno tropicale e il numero di navi comunitarie per praticare la pesca del pesce spada e del tonno bianco, nonché la capacità corrispondente, espressa in stazza lorda, e di stabilirne la ripartizione per Stato membro interessato.