La qualità del ghiaccio alimentare e l’importanza della tracciabilità nei locali pubblici. La Regione Siciliana ha avviato un piano, effettuando dei controlli su una campionatura di bar e ristoranti. Pronto anche un vademecum operativo, che possa far da guida per chi lavora nel settore.
I dati raccolti saranno presentati questa mattina, all’Assemblea Regionale Siciliana, nell’ambito del seminario “La Sicilia e il ghiaccio alimentare. Stato dell’arte e prospettive”.
Saranno presenti il presidente dell’Ars, Gianfranco Miccichè, Maria Letizia Di Liberti, dirigente generale Dasoe, Giuseppe Plutino, Direzione generale per l’Igiene e la Sicurezza degli alimenti – ministero della Salute.
Il manuale per la corretta prassi operativa per la produzione di ghiaccio alimentare, sarà presentato da Pietro Schembri (dirigente servizio 7 Sicurezza alimentare dipartimento attività sanitarie – assessorato regionale alla Salute). Di metodologie e riscontri del piano, parlerà invece Elena Alonzo (direttore Sian Catania).
La presentazione del vademecum operativo (check-list per la gestione e produzione del ghiaccio per uso alimentare) sarà affidata a Dario Pistorio (presidente Fipe Sicilia).
Interverranno anche Ferdinando Croce (capo segreteria tecnica assessorato regionale alla Salute) e Gaetano Armao (assessore regionale all’Economia). Modererà l’incontro, Fabrizio Carrera (direttore Cronache di Gusto).
Il ghiaccio non ha un effetto battericida sugli organismi. Anche se è in grado di modificarne il metabolismo e le capacita di sviluppo, non porta alla loro completa eliminazione. Alcune di queste cellule possono ricostituirsi durante le fasi di scongelamento e generare microorganismi nuovamente vitali.
Numerosi studi e indagini effettuate dalle autorità sanitarie nazionali e mondiali (Ministero della Salute Italiano, EFSA, OMS, FDA) in diverse nazioni, comprese l’Italia e paesi europei, hanno dimostrato che il ghiaccio può essere contaminato da varie specie di batteri, quali Coliformi, Enterobatteri, E.Coli, tutte specie potenzialmente patogene per l’uomo. (ghiaccioalimentare)