La Commissione Europea ha pubblicato un nuovo piano d’azione per accelerare lo sviluppo del settore biologico. Il piano è finalizzato alla promozione, produzione e consumo di prodotti biologici, con l’obiettivo di raggiungere il 25% dei terreni agricoli coltivati secondo le logiche dell’ agricoltura biologica entro il 2030, nonché un significativo aumento dell’utilizzo dell’acquacoltura biologica, come ribadito dalle strategie europee di Farm to Fork e Biodiversity. Allo sviluppo dell’agricoltura bio contribuiranno anche una serie di altri interventi, a cominciare dalla nuova normativa sui prodotti biologici, che mira a garantire una concorrenza leale tra gli agricoltori, a prevenire le frodi e a preservare la fiducia dei consumatori.
In rapporto alla promozione dell’acquacoltura, la politica comune della pesca europea vuole fornire i mezzi per promuovere lo sviluppo sostenibile dell’acquacoltura biologica. Le nuove linee guida strategiche della Commissione per l’acquacoltura dell’UE (che saranno adottate dal prossimo mese) mirano a promuovere l’acquacoltura biologica come metodo per aumentare la sostenibilità e la produzione del sistema classico dell’acquacoltura. La Commissione incoraggia gli Stati membri dell’UE a includere l’acquacoltura biologica nella revisione, attualmente in corso, dei piani strategici nazionali e a sostenere tale produzione con una parte dei fondi disponibili nell’ambito del nuovo Fondo europeo per la pesca marittima e l’acquacoltura (EMFAF 2021-2027) .
Horizon Europe continuerà a sostenere ricerca e innovazione per lo sviluppo dell’acquacoltura biologica. Inoltre, la metodologia e il coordinamento delle politiche europee per l’acquacoltura continuerà a consentire agli Stati membri dell’UE e alle parti interessate di scambiare le migliori pratiche e gli approcci innovativi per sviluppare ulteriormente le potenzialità e l’innovazione dell’acquacoltura biologica.
L’obiettivo è quello di sviluppare una concorrenza tra gli stati europei al buon esempio nella transizione verso un’agricoltura e un’acquacoltura sostenibile, includendo un uso più efficiente delle risorse, una sfida per l’intero settore dell’agricoltura e dell’acquacoltura biologica. La Commissione, ad esempio, sta elaborando importanti linee guida per ridurre al minimo l’utilizzo della plastica e per promuovere un uso efficiente dell’acqua e dell’energia.