La conferenza ad alto livello sulla pesca sostenibile su piccola scala nel Mediterraneo e nel Mar Nero, organizzata con il sostegno finanziario della Commissione europea, si è conclusa oggi con un impegno politico storico.
Il commissario Karmenu Vella, responsabile per l’ambiente, la pesca e gli affari marittimi, ha dichiarato: “La pesca nel Mediterraneo e nel mar Nero è prevalentemente di piccole dimensioni e a conduzione familiare, ma al momento si trova ad affrontare sfide gravi in quanto oltre il 90% dei stock ittici valutati risultano essere sovrasfruttati, dobbiamo lavorare fianco a fianco con i pescatori su piccola scala se vogliamo mari sani e sostenibili, in modo che le famiglie di pescatori possano continuare a utilizzare la loro fonte di vita tradizionale per generazioni future. Dopo la Dichiarazione MedFish4Ever dello scorso anno e la Dichiarazione di Sofia dell’inizio di quest’anno, la conferenza ad alto livello di oggi è il prossimo passo importante verso questo obiettivo.”
La Dichiarazione ministeriale di oggi porta le ambizioni al livello successivo traducendo gli impegni politici stabiliti nella Dichiarazione MedFish4Ever di Malta (2017) e nella Dichiarazione di Sofia (2018) in un piano regionale dettagliato. Il piano rafforza le opportunità per i pescatori su piccola scala nel Mediterraneo e nelle regioni del Mar Nero dando loro voce nelle decisioni che influiscono sul loro sostentamento. Mira a rafforzare le loro capacità nel contribuire alla sicurezza alimentare e nel conseguimento di benefici economici, sociali e occupazionali, salvaguardando nel contempo pratiche di pesca rispettose dell’ambiente.
La Conferenza ad alto livello sulla pesca sostenibile su piccola scala ha evidenziato le best practices della regione, mostrando nella giornata di ieri i progressi compiuti negli ultimi anni. Oggi è stata lanciata una nuova piattaforma digitale, “Amici dei pescatori su piccola scala”. Parzialmente finanziato dall’UE, è uno strumento di mappatura di facile utilizzo che visualizza tutti i progetti in corso e gli investimenti nella pesca su piccola scala e migliora la cooperazione in tutta la regione.
Background
Le attività di pesca su piccola scala svolgono un ruolo chiave nella regione del Mediterraneo e del Mar Nero, rappresentando oltre l’84% della flotta peschereccia totale e impiegando quasi il 62% della forza lavoro totale a bordo delle navi da pesca. Si tratta in genere di un’attività di pesca basata sulla famiglia, in cui i proprietari sono direttamente coinvolti nell’attività di pesca. Insieme ad altre attività marittime, detiene una quota significativa nelle economie locali. Mantiene posti di lavoro e mantiene le famiglie. Fornisce ai consumatori alimenti sani e in alcuni paesi è una fonte essenziale per la sicurezza alimentare.
La conferenza ad alto livello di questa settimana sulla pesca sostenibile su piccola scala nel Mediterraneo e nel Mar Nero a Malta è il culmine del lavoro svolto negli ultimi anni, cercando di ottenere sostegno politico e azioni concrete per la pesca artigianale nella regione. È il risultato della strategia della Commissione europea di stabilire una nuova dinamica nella governance multilaterale della pesca nel Mediterraneo e nel Mar Nero, sulla base di principi concordati nella strategia a medio termine GFCM 2017-2020 .
La conferenza del prossimo anno si svolgerà in Tunisia, sottolineando l’importanza di tutti gli stati rivieraschi che lavorano insieme verso l’obiettivo comune di realizzare una pesca sostenibile nel Mediterraneo e nel Mar Nero.