Questa è la proposta annuale per la quantità di pesce che i pescatori dell’UE possono prelevare dai principali stock ittici commerciali nel Mar Nero.
Le proposte, che riguardano la Bulgaria e la Romania, si basano sulla politica comune della pesca riformata dell’Unione europea e tengono conto dei migliori pareri scientifici disponibili.
Per lo spratto, la Commissione propone di mantenere un limite di cattura di 11 475 tonnellate. Il settanta per cento è assegnato alla Bulgaria e il 30 per cento alla Romania.
Per il rombo, la Commissione propone di mantenere le quote allo stesso livello del 2016, vale a dire a 86,4 tonnellate.
Questo proposte arrivano a seguito del impegno da parte della Romania e della Bulgaria per ridurre la pesca illegale e non dichiarata per gli stock del Mar Nero. Durante tutto il 2016, entrambi i paesi hanno aumentato i controlli sulle catture di rombo e imposto severe misure di monitoraggio, controllo e sorveglianza sulle loro navi. Di conseguenza, l’efficacia delle misure di gestione della pesca è migliorata. Romania e Bulgaria sono impegnati ad attuare misure di controllo supplementari nel 2017.
La proposta sarà discussa dai ministri dell’UE in occasione del Consiglio Pesca del 12 e 13 dicembre.