QU Dongyu sottolinea il ruolo chiave dell’acquacoltura e della pesca – “La pesca e l’acquacoltura hanno un potenziale enorme per migliorare la sicurezza alimentare e la nutrizione a livello mondiale, ma per raggiungere questo obiettivo è necessario intensificare gli sforzi per garantire che l’ulteriore sviluppo sia efficiente, inclusivo e sostenibile e riconosca il ruolo essenziale dei pescatori su piccola scala e degli allevatori di pesce”. Lo ha affermato il Direttore Generale della FAO, QU Dongyu, aprendo la 35a sessione del Comitato per la pesca COFI.
“Oggi più che mai, mentre affrontiamo molte sfide globali, la pesca e l’acquacoltura svolgono un ruolo sempre più importante nel fornire cibo, nutrizione e posti di lavoro in tutto il mondo”, ha affermato Qu Dongyu; aggiungendo poi che “le risorse acquatiche devono essere gestite e utilizzate in modo responsabile e sostenibile e sempre sulla base della migliore scienza disponibile”, all’interno di quella che la FAO chiama ‘Blue Transformation‘; un’iniziativa visionaria per affrontare la duplice sfida della sicurezza alimentare e della sostenibilità ambientale, garantendo nel contempo risultati equi e uguaglianza di genere.
L’incontro COFI di questa settimana, che durerà fino a venerdì 9 settembre, tra i molti altri argomenti, tratterà anche il tema di un’acquacoltura globale sostenibile ed equa. Si tratta di un’attività che, come rivela il rapporto FAO “The State of World Fisheries and Aquaculture 2022 “, non solo ha registrato una crescita spettacolare, ma con l’aumento della domanda da parte della popolazione farà registrare una ulteriore crescita. Gli ultimi dati SOFIA evidenziano la crescita dell’acquacoltura, soprattutto in Asia, che ha portato la produzione totale di pesca e acquacoltura a un record di 214 milioni di tonnellate nel 2020.
QU Dongyu sottolinea il ruolo chiave dell’acquacoltura e della pesca