“Auspichiamo correttivi alla Finanziaria regionale per sostenere le misure necessarie a mettere in sicurezza il Sistema Sicilia sostenendo famiglie, lavoratori ed imprese, superando l’impatto devastante causato dall’emergenza pandemica, rafforzando gli interventi già in parte messi in pista dal governo regionale per rilanciare il tessuto produttivo siciliano, l’occupazione e contrastare povertà ed il disagio sociale”.
Così Giuseppe Messina, Segretario regionale Ugl Sicilia, a margine del confronto in teleconferenza con l’assessore al Bilancio, Gaetano Armao, sui documenti economico – finanziari della Regione, legge di stabilità e bilancio e sulla manovra che complessivamente vale 1,3 miliardi.
“Abbiamo apprezzato il coraggio e la risolutezza del governo che ha ritirato le delibere n.62 e 69 relative al disegno di legge bilancio e di stabilità per sostituirle con un nuovo testo che risponde all’emergenza sanitarie ed economico-sociale da Covid 19 – prosegue Messina – approvato con le successive delibere 138 e 139 e procedendo alla riprogrammazione dei fondi comunitari, compreso il Feamp per la pesca, per indirizzare le risorse liberate, come già chiesto dal sindacato nelle scorse settimane, verso il sostegno a famiglie, lavoratori ed imprese.”
“Abbiamo apprezzato il finanziamento di 10 milioni del Fondo di solidarietà della pesca e dell’acquacoltura – chiarisce il Segretario Ugl Sicilia – ma chiediamo un ulteriore coraggio da parte del Governo perché i dati ci dicono che per mettere in sicurezza il settore, che rischia il definitivo default e rimetterlo in condizione di ripartire, occorrono ulteriori 20,5 milioni.”