Ad Istanbul verranno utilizzati droni per monitorare il tasso di inquinamento derivato dalle navi. Questi strumenti prenderanno il volo a partire dal prossimo mese e cattureranno immagini dallo stretto del Bosforo. L’iniziativa del Comune del capoluogo turco è un proseguo di un’altra azione già intrapresa, ovvero quella che riguarda i sistemi di registrazione volti a supervisionare i 55 mila natanti che ogni anno attraversano lo stretto. I droni si aggiungono ai controlli giornalieri degli addetti e alle ispezioni con gli elicotteri. Lo scorso anno 90 navi, 28 delle quali turche, sono state multate per un totale di 2,8 milioni di lire turche (circa 900 mila euro) per aver superato i livelli di inquinamento consentiti.
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