Ieri il Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente (UNEP) e la Commissione europea hanno concordato di approfondire la loro cooperazione per la salvaguardia degli oceani attraverso la Roadmap 2.0, affrontando in particolare le minacce di inquinamento e rifiuti marini, in linea con gli impegni internazionali delle Nazioni Unite e della CE e l’attuazione degli obiettivi di sviluppo sostenibile legati all’oceano (Sustainable Development Goals).
La Roadmap 2.0 su Oceani sani, produttivi e resilienti vede un partenariato ambientale CE-ONU rafforzato per sostenere la conservazione della biodiversità marina e degli ecosistemi sulla via per la Our Ocean Conference a Bali nell’ottobre 2018.
Karmenu Vella, commissario responsabile per l’ambiente, la pesca e gli affari marittimi, ha dichiarato: “Questi due anni sono stati sempre più fruttuosi per l’UNEP e la Commissione europea. Alcune importanti questioni ambientali – l’economia circolare, la governance oceanica, l’inquinamento – si sono sviluppate in modo significativo sia nell’UE che a livello globale. La Roadmap 2018 su Oceani e mari sani e produttivi approfondirà ulteriormente la nostra cooperazione e il nostro continuo successo.”
L’azione per sostenere gli oceani sani resta all’ordine del giorno sia per il Commissario Karmenu Vella, che per il responsabile dell’ambiente delle Nazioni Unite Erik Solheim. L’Ambiente delle Nazioni Unite e la Commissione europea hanno attuato congiuntamente importanti traguardi e hanno fatto leva su nuovi partenariati dal 2016. La nuova Roadmap continua a basarsi su queste priorità comuni.
“La Commissione europea è stata un grande partner nella nostra ricerca verso gli oceani più sani e la protezione dei nostri ecosistemi marini globali “, ha affermato Erik Solheim. “Occorrono arditi impegni da parte di governi, imprese e privati per affrontare davvero le cause profonde dell’inquinamento marino. La Commissione europea sta compiendo questi grandi e potenti passi nella direzione di mari più puliti “.
Nella nuova Roadmap, la Commissione europea e l’UNEP hanno riaffermato il loro impegno a proteggere gli oceani e i mari del mondo attraverso:
· Affrontare le fonti terrestri per combattere l’inquinamento marino. Ogni anno 8 milioni di tonnellate di plastica finiscono negli oceani.
· Lavorare attraverso le strutture di governance esistenti come le convenzioni marittime regionali e gli organismi regionali per la pesca e altre organizzazioni pertinenti per condividere le migliori pratiche.
· Sostenere ecosistemi marini e costieri sani, che possono contribuire a rafforzare la capacità di pesca sostenibile.
· Contribuire, a livello regionale, all’attuazione degli obiettivi pertinenti e degli obiettivi di sviluppo sostenibile.
La conferenza Our Ocean 2017 è stata ospitata dalla Commissione europea e ha raccolto uno slancio politico senza precedenti e impegni da parte dei governi, delle organizzazioni internazionali, della società civile e del settore privato per proteggere i nostri oceani.
La nuova Roadmap presenta opportunità di scambi reciproci tra i quadri di governance regionali, come la Convenzione di Barcellona per la protezione dell’ambiente costiero e marino del Mediterraneo. La Convenzione ha una lunga esperienza nell’attuazione dell’approccio ecosistemico e ha fatto da pioniere nell’approccio al consumo e alla produzione sostenibile, come in un piano regionale sui rifiuti marini.