Pesci comuni nella nostra dieta sono anche gli squali, in particolare due specie: il Gattuccio e il Palombo.
Il Gattuccio, venduto fresco e necessariamente spellato, è un pesce senza spine, escluso la lisca centrale, adatto anche per bambini ed anziani; presenta un modesto apporto di grassi ed un discreto apporto proteico, per 100 grammi di prodotto fresco circa 110 kcal.
Del Palombo, venduto fresco o sotto sale (sempre spellato), ”non si butta via niente”, le sue pinne vengono destinate alla preparazione della famosa “zuppa di pinne di squalo” cinese, le cartilagini servono per la produzione di integratori per le articolazioni; e infine tutti gli scarti vengono trasformati in farina di pesce (alimentazione animale o fertilizzante), e dal fegato viene estratto olio di pesce. Anche il Palombo è senza spine.
Il Palombo possiede ottime caratteristiche nutrizionali con un apporto di colesterolo non eccessivo. Anche se non è un “pesce azzurro” contiene ugualmente buone dosi di acidi grassi semi essenziali omega 3 EPA e DHA; sono notevoli anche le concentrazioni di vitamina D e iodio. Unica nota negativa: il Palombo, se di grosse dimensioni, ha la tendenza ad accumulare mercurio e metilmercurio. Pesce magro e poco energetico 130 kcal per 100 grammi.
Il Gattuccio e il Palombo sono considerati “pesce povero” tanto che è possibile trovarli sui banchi di vendita al dettaglio 10/12 euro al chilogrammo.
Il Gattuccio – Scyliorhinus canicula
Il Gattuccio (Scyliorhinus canicula ) è uno squalo appartenente alla famiglia Scyliorhinidae.
Distribuzione e habitat
È uno dei Selaci più abbondanti dell’Atlantico nord – orientale e del Mediterraneo. Vive prevalentemente su fondali sabbiosi o fangosi da pochi metri fino a 400 m di profondità.
Descrizione
Il corpo è allungato, la testa appuntita, gli occhi a taglio e la coda presenta due lobi, quello superiore più sviluppato dell’inferiore. La colorazione è molto particolare in quanto presenta uno sfondo beige chiaro con macchie più scure. Difficilmente raggiunge lunghezze superiori a 100 cm. Presenta 5 fessure branchiali laterali.
Alimentazione
Il Gattuccio è considerato una specie opportunista, che si nutre di una vasta gamma di prede, come ad esempio molluschi, echinodermi, policheti, crostacei. Tuttavia, crostacei e pesci sono il cibo principale. Le preferenze alimentari cambiano con l’età: i più giovani preferiscono piccoli crostacei, i più vecchi preferiscono paguri e molluschi.
Riproduzione
È una specie ovipara: la femmina, dopo essere stata fecondata, depone tra i rami delle gorgonie alcuni astucci ovarici dalla forma tipica (i borsellini della sirena) dove l’embrione si sviluppa autonomamente.
Pesca
È una specie ampiamente pescata con le reti a strascico e con i palamiti, e commercializzata in tutta Europa; in Italia è apprezzata soprattutto in Adriatico (a Bari è chiamato “gattodde” mentre nel Veneziano “cagnol”) e in Sardegna, dove nel sud è utilizzata per preparare il tradizionale antipasto “burrida”.
Il Palombo – Mustelus mustelus
Il Palombo (Mustelus mustelus), conosciuto anche come Palombo comune o Palombo liscio, è uno squalo non pericoloso per l’uomo appartenente alla famiglia Triakidae.
Distribuzione e habitat
Questa specie vive in Oceano Atlantico orientale, al largo delle Isole britanniche e della Francia fino al Sudafrica, compreso il Mar Mediterraneo, il Mar Adriatico, Madera e le Isole Canarie, a una profondità compresa tra i 5 e i 600 metri
Descrizione
Il Palombo ha una colorazione uniforme grigia sul dorso e biancastra sul ventre. Possiede 2 pinne dorsali, la coda ha il lobo inferiore meno sviluppato del superiore. Presenta 5 fessure branchiali laterali, muso affusolato con il cranio appiattito e bocca, piuttosto ampia, caratterizzata da una dentatura da predatore non troppo sviluppata, i denti risultano smussati, appiattiti e asimmetrici, con una piccola punta centrale. Può raggiungere i due metri di lunghezza ma sono comunemente pescati esemplari di 100 cm circa. Nelle isole britanniche è conosciuto come “merluzzo di scoglio”.
Alimentazione
Il palombo si nutre principalmente di crostacei, cefalopodi e aringhe.
Riproduzione
È viviparo e gli embrioni hanno una placenta vitellina. L’accoppiamento avviene in primavera e la gravidanza dura 10-11 mesi. Si tratta di uno degli squali vivipari, ovvero che non depongono le uova bensì partoriscono i cuccioli a 4 a 15 .
Pesca
Viene catturato con la pesca a strascico e palangari in profondità e con grosse imbarcazioni. Disponibile tutto l’anno in particolare tra luglio e novembre. Il Palombo è una specie a rischio estinzione.