“Siamo soddisfatti per questo primo importante risultato che avvicina sempre di più i pescatori italiani all’obiettivo della riduzione della taglia minima della vongola. Il parere positivo reso oggi dal Comitato tecnico, scientifico ed economico della pesca (CTSEP) al piano di gestione messo a punto dall’Italia, consente ora alla Commissione Ue l’avvio della procedura di adozione dell’atto delegato, l’ultimo scoglio per portare la taglia della vongola al di sotto degli attuali 25 millimetri. Un risultato reso possibile grazie all’importante impegno nelle sedi comunitarie del Mipaaf, guidato dal Sottosegretario on. Castiglione. Una ritrovata intesa Roma-Bruxelles, il coordinamento del Medac con il supporto scientifico del CONISMA e del professor Piccinetti, gli sforzi della categoria con Michele Boscolo, presidente del cogemo Chioggia, in rappresentanza di tutti i cogemo italiani, ci avvicinano a grandi passi ad un risultato promosso dalla cooperazione, che consente al tempo stesso di salvaguardare il lavoro delle imprese e di tutelare la risorsa ittica. La nuova taglia commerciale consentirà alla imprese ed alle cooperative di lavorare in tranquillità senza più pagare multe salate anche per un solo esemplare di vongola sotto misura, pescato accidentalmente ”. Commenta così l’Alleanza delle cooperative pesca il via libera di Bruxelles al piano di gestione presentato dal Medac, che entro un paio di mesi renderà possibile l’applicazione di una nuova taglia minima per le vongole.
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