Garantire la continuità ed uno sviluppo sostenibile è la priorità che deve essere posta al centro di ogni attività economica. La sostenibilità è uno degli elementi che caratterizza la qualità di un prodotto della pesca ed un criterio di scelta da parte del consumatore.
I maggiori retailers italiani ed europei si stanno impegnando nel selezionare i propri assortimenti con materie prime sostenibili ed i criteri di sostenibilità sono rientrati nei criteri di scelta per l’aggiudicazione degli appalti nel campo della ristorazione collettiva e sempre più ristoranti caratterizzano la propria offerta con prodotti sostenibili.
Il ridurre la sostenibilità ad una moda del momento significa non percepire l’evoluzione in atto nei sistemi economici rischiando di essere marginalizzati ed esclusi dai mercati.
Il mercato finanziario è in continua crescita nelle emissioni di Green, social, sustainability bond con una previsione per il 2020 di circa 350 miliardi di dollari, con andamento in continua crescita negli ultimi quattro anni.
Il mondo assicurativo ha avviato un processo per garantire lo sviluppo sostenibile. Le maggiori imprese del settore si sono impegnate ad incorporare nei propri processi e prodotti i criteri della sostenibilità. Nel Febbraio 2019 insieme alle Nazioni Unite ed Oceana, i maggiori gruppi assicurativi hanno sottoscritto le linee guida per la lotta alla pesca illegale al fine di introdurre dei criteri generali nell’assunzione del rischio.
Importante per le imprese comunicare le proprie politiche di sostenibilità
In questo contesto è importante per le imprese comunicare le proprie politiche di sostenibilità e le azioni messe in campo per migliorare l’attività al servizio della collettività. Il bilancio di sostenibilità è un ottimo strumento per comunicare a tutti i portatori di interesse (stakeholders) le politiche e gli obiettivi che annualmente le aziende si pongono. La trasparenza e la concretezza dovrebbero essere i criteri principali di questo report.
L’individuazione di indicatori condivisi ha lo scopo di misurare l’efficacia dell’attività aziendale nel creare valore per tutti i portatori d’interesse.
Gli indicatori individuati rappresentano anche la capacità di innovare dell’azienda che sa cogliere le opportunità adeguando il proprio sistema di gestione.
La dichiarazione delle informazioni di carattere non finanziario è diventata obbligatoria in Italia per le grandi aziende con il Decreto Legislativo 254/2016 che recepisce la direttiva comunitaria 2014/95/UE. Con questa dichiarazione il bilancio di sostenibilità è diventato un elemento fondamentale di tutti i settori economici.
La sua veridicità e completezza può essere verificata e mostrata attraverso certificazioni terze indipendenti che permettono una verifica dei parametri e degli indicatori.
La capacità di confronto con gli stakeholders e l’identificazione di indicatori concreti e verificabili saranno il campo di prova dove le aziende dimostreranno nel prossimo futuro la capacità di stare sul mercato cogliendo le esigenze della società ed arricchendo qualitativamente la propria offerta.
Webinar “Bilancio di sostenibilità e certificazioni. Come creare valore in tempo di crisi”
Per approfondire il tema è possibile partecipare gratuitamente al webinar gratuito “Bilancio di sostenibilità e certificazioni. Come creare valore in tempo di crisi”, in programma il 22 luglio alle ore 15:00.
Qui il link per vedere il video webinar