La Commissione europea ha adottato due piani d’azione che illustrano come Belgio e Germania possono superare le carenze identificate nei rispettivi sistemi di controllo della pesca, seguendo i programmi di controllo sulla gestione dei dati e il sistema di controllo rispettivamente nel 2014 e 2015 e nel 2015 e nel 2016. Le misure e la linea temporale dell’attuazione sono state concordate con le autorità di ciascuno Stato membro, conformemente alla procedura di cui al regolamento (CE) n. 1224/2009 sul controllo della pesca.
In base ai loro piani d’azione, Belgio e Germania lavoreranno per migliorare la gestione dei dati; principalmente assicurando che siano raccolti i dati di cattura, validati, controllati e applicati in modo completo per garantire un efficace monitoraggio e la segnalazione dell’assunzione di quote.
I piani d’azione sono un modo efficace per attuare la politica comune della pesca in uno spirito di cooperazione e di dialogo. Con la loro chiara durata, i parametri di riferimento e le scadenze per i rapporti, consentono alla Commissione di seguire l’attuazione e i progressi compiuti, come dimostrato, ad esempio, dai piani d’azione chiusi con Spagna, Malta e Lettonia. Essi contribuiscono a garantire che gli Stati membri abbiano istituito adeguate strutture e sistemi amministrativi e tecnici atti a garantire il monitoraggio, il controllo e l’applicazione delle norme della politica comune della pesca e contribuiscano pertanto alla sostenibilità della pesca.